Sceglie di rilanciare la sua azione politica a Vasto, in una città che ha rappresentato molto per l’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
"Sarò capolista del partito alle prossime elezioni Europee del maggio 2014", annuncia in viale D'Annunzio, al mercato settimanale del sabato, intervenuto per dar manforte al gruppo locale impegnato nella raccolta delle firme per la campagna referendaria contro il gioco d’azzardo. “Ci metto la faccia, come al solito. L’Italia dei Valori - dice Di Pietro - è impegnata in un percorso di individuazione della sua classe dirigente, sempre nell’ambito di una coalizione di centrosinistra. Siamo pronti a fare la nostra parte”.
Per le elezioni regionali in Abruzzo il presidente onorario dell'IdV sottolinea che il partito vuole “incidere nelle scelte e nelle primarie per il futuro candidato alla presidenza. La possibile candidatura di Luciano D’Alfonso? L’ultima sentenza di assoluzione nei suoi confronti ed il suo senso di responsabilità nel richiedere un giudizio abbreviato per chiudere in tempo le sue vicende giudiziarie è un buon segnale anche per le istituzioni. Ciò non toglie che anche noi, con il nostro responsabile regionale Alfonso Mascitelli, abbiamo tutte le carte in regola per essere propositivi al tavolo della coalizione”.
Chiede poi scusa a tutti gli abruzzesi, Di Pietro. Lo fa per l’attuale senatore Antonio Razzi (Forza Italia). “Purtroppo, se oggi questo personaggio rappresenta l’Abruzzo nelle più alte istituzioni, è colpa mia. Errori ne abbiamo commessi tanti, perché troppa gente si è preoccupata maggiormente di ritagliarsi una propria posizione ed occupare una poltrona piuttosto che delle esigenze della collettività. Ed è quello che può accadere, ad esempio, anche con il Movimento 5 Stelle. All’amico Beppe Grillo gliel’ho detto: ‘Stai attento’”.
Sulle aperture del leader del Partito Democratico Matteo Renzi a Silvio Berlusconi per la riforma della legge elettorale nessuna 'censura': “Le regole del gioco vanno scritte assieme e condivise. L’importante è che si arrivi presto ad una nuova legge che rimetta al centro il potere decisionale dei cittadini, lontano dai giochetti di partito. E poi subito al voto, per mettere fine ad un periodo buio caratterizzato da governi ‘contro natura’ come quello di Monti e l’attuale di Letta”.
Sulla situazione locale di Vasto, con l’IdV interessata da abbandoni e dimissioni ed il partito fuori, di fatto, dalla scelte del centrosinistra di amministrazione comunale, Di Pietro, affidandosi agli esponenti locali, in testa il consigliere provinciale ed aspirante al Consiglio regionale Eliana Menna, ha chiesto un rilancio del partito andando ad individuare rappresentanti credibili e di alto profilo per ridare fiducia alle aspettative dei cittadini.
