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Multipiano ancora al centro delle polemiche: D'Alessandro insiste sulla rescissione

Il parcheggio nel 'cuore' di Vasto sotto la lente tra antenna telefonica e allungamento della gestione

a cura della redazione
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Insiste sulla strada della richiesta della rescissione del contratto di gestione il consigliere comunale Davide D'Alessandro (indipendente) relativamente alla questione del parcheggio multipiano di via Ugo Foscolo.

In merito D'Alessandro ha presentato un'interrogazione, trattata nel Consiglio comunale di ieri, dichiarandosi insoddisfatto delle risposte avute dal sindaco Luciano Lapenna e dall'assessore Marco Marra. Al centro dell'attenzione il progetto di sistemazione di un'antenna per la telefonia mobile sul torrino della struttura (progetto osteggiato dopo un iniziale lavoro da un comitato formato da tanti cittadini oltre che da rappresentanti politici di opposizione e della stessa maggioranza) e l'allungamento della gestione da 30 a 45 anni.

"Non ho potuto, durante la replica, che ritenermi ampiamente insoddisfatto - dice il consigliere comunale -. Intanto, perché il sindaco non ha risposto, preferendo scaricare la patata bollente nelle mani dell’assessore Marra, poi perché l’assessore, dopo essere stato piuttosto meticoloso e preciso, ha evitato di trarre la naturale conclusione che chiediamo da tempo: la rescissione del contratto con il privato che ha avuto in gestione l’imponente struttura per 30 anni a 1.000 euro mensili. Infatti, l’assessore, ha dichiarato che l’intera vicenda non è affatto piaciuta all’Amministrazione Lapenna; che la stessa non ha ancora firmato nulla sul prolungamento degli anni, da 30 a 45; che tutto è ancora in discussione; che non intende fare né sconti né regali alla Ditta De Francesco; che ha chiesto al Suap l’annullamento del provvedimento; che ha manifestato preoccupazione anche per il contesto ambientale non rispettato a due passi dal Caldoresco; che comunque, dopo tutte queste belle premesse, non ritiene esservi la condizione per chiedere la rescissione del contratto. Io, invece, ritengo che vi siano più di una condizione e che l’Amministrazione Lapenna - conclude - stia facendo l’ennesimo errore ai danni della comunità vastese".

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