Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

'Renziana della prima ora' e la speranza di una nuova prospettiva politica

Annamargareth Ciccotosto e l'impegno per il successo alle primarie del Pd

Condividi su:

La vittoria di Matteo Renzi, ormai si sa, vuole rappresentare un momento di svolta all’interno del Partito Democratico e a mettere nelle condizioni di farlo contribuisce la giovane età del sindaco di Firenze. È proprio partendo da questo dato e dalla ricezione mediatica del messggio renziano da parte dei giovani che abbiamo intervistato una “Renziana della prima ora”, come recita la sua t-shirt indossata nel giorno delle primarie: Annamargareth Ciccotosto, .

Come ti sei avvicinata al Partito Democratico?

Intorno ai 15-16 anni ho iniziato a seguire da dietro le quinte il gruppi politici di sinistra e, col passare del tempo, ho avuto occasione di conoscere e collaborare con diverse personalità politiche e ora sono qui e continuo in questa direzione.

Cosa ti aspetti dalla vittoria di Matteo Renzi?

Mi aspetto che lui riesca, insieme con il suo gruppo, a rappresentarci concretamente e, soprattutto, a mantenere fede a quello che è stato detto nel corso di questi anni e di questi ultimi mesi.

Perché “Renziani della prima ora” ?

Perché io e tutte le persone che come me hanno deciso di intraprendere questa strada non abbiamo iniziato a lavorare quest’anno, ma siamo partiti da un discorso più radicato che fin dall’inizio ha avuto come obiettivo quello di lavorare per creare qualcosa di diverso rispetto a quanto fatto dagli altri gruppo politici, sia di destra che di sinistra.

Cosa rispondi a chi parla di Renzi come di un “potenziale” Berlusconi di sinistra, riferendosi in particolar modo al suo potere mediatico?

Innanzitutto credo che prima di attribuire delle etichette, sarebbe bene attendere gli atti pratici del soggetto di cui si sta parlando. Certo, ad oggi non si può negare la capacità, da parte di Renzi, di gestire e di saper giocare con la comunicazione, i mass media e i social network e chi più ne ha più ne metta. Si è adeguato ad un modo di trasmettere i propri messaggi che è cambiato e continuerà a cambiare. Ha innescato un meccanismo “virale” attorno alla sua figura, è stato bravo, punto e basta. Per ora non credo ci sia altro da aggiungere in merito. 

Per quanto riguarda la situazione del Pd qui a Vasto qual è il tuo punto di vista?

Sono contenta di aver partecipato alle operazioni di scrutinio di domenica e sono contenta di averlo fatto come sostenitrice di Matteo Renzi. Rispetto all’anno scorso abbiamo ottenuto un risultato davvero soddisfacente e spero, davvero, che questa possa essere l’occasione per lavorare tutti in un’unica direzione al fine di non tradire la fiducia di quanti hanno partecipato e voluto questo risultato. Dovremmo senz’altro cercare di coinvolgere di più i giovani, ri-avvicinarli alla politica, farli votare e farli orientare verso nuove idee e verso un cambiamento perché credo che questo cambiamento sia ancora possibile.

Condividi su:

Seguici su Facebook