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Maggioranza compatta e soddisfazione per quanto deciso in sede di Consiglio comunale

L'assise civica di lunedì 11 novembre ha approvato punti all'ordine del giorno particolarmente importanti per la città

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È stato presentato oggi, nella Sala del Gonfalone del Comune di Vasto, l’insieme dei principali provvedimenti approvati nel corso del Consiglio Comunale dell’11 novembre.
Il sindaco Luciano Lapenna ha aperto la conferenza esprimendo la difficoltà da parte di molti dei comuni italiani, Vasto compresa, sulle incertezze normative riguardanti l’IMU,  tassa sulla quale si farà chiarezza a seguito dell’approvazione della Legge di stabilità prevista per il 16 novembre.

Nell’esprimere soddisfazione per l’andamento dei lavori nel corso del Consiglio oltre che per la compattezza con cui la maggioranza ha approvato, nel corso della stessa giornata, il Bilancio, il Piano Strategico della macroarea Vasto-San Salvo e il Piano delle Alienazioni dei beni Comunali, il sindaco ha poi chiarito che:

In merito alla tassazione sui rifiuti, il ritorno alla TARSU è stato possibile perché il Comune di Vasto ha i conti in regola e questo si deve ad un monitoraggio continuo e attento delle contabilità. Per quanto concerne poi la raccolta differenziata, i dati sono particolarmente positivi. Vasto ha raggiunto il 50% ottenendo così uno dei migliori dati in Regione dove la media è del 37% e viene calcolata anche in riferimento ai piccoli centri dove, ovviamente, fare la raccolta differenziata è più semplice.

Novità interessante su cui il sindaco ha posto giustamente posto l’accento è poi quella relativa  al fatto che il Bilancio di previsione per il 2014 assumerà una “veste” totalmente diversa rispetto al passato. Vasto, infatti, sarà uno dei 400 comuni (su 8000 totali) che:

in risposta alla legge 118 del 2011, andrà ad adottare in via sperimentale una modalità di stesura dei bilanci di previsione, prevista come obbligatoria per tutti i comuni a partire dal 2015. Il provvedimento ha come scopo quello di uniformare i bilanci dei vari enti (Asl, Comuni, Province ecc..) al fine di un maggiore e migliore controllo nei confronti delle attività delle diverse amministrazioni e al fine, soprattutto, di combattere una giusta battaglia nei confronti degli sprechi del settore pubblico.

La determina -ha spiegato il sindaco -prevede infatti l’inserimento nel bilancio di 3 codici specifici facenti capi al Ministero e alla Corte dei Conti, che opereranno così controlli incrociati e sistematici. Approvato con delibera di giunta nel mese di settembre il bilancio sperimentale ha richiesto un aggiornamento da parte di tutti gli uffici competenti in materia.

Grande la soddisfazione anche per l’approvazione del Piano Strategico della macro area di Vasto e San Salvo che, nonostante i tuoni e fulmini lanciati da alcuna parte della minoranza, ha sottolineato il sindaco, è riuscito a passare con i 13 voti di una maggioranza che si è dimostrata compatta.

Ci auguriamo, adesso che il Piano, così come lo abbiamo emendato, possa essere approvato in modo celere anche dal comune di San Salvo per poi passare in regione.

Il presidente del consiglio comunale Giuseppe Forte ha poi ribadito la suo posizione in merito alla questione ARAP sull’accorpamento dei consorzi industriali (qui l’articolo) annunciando, invece, che per quanto concerne il consorzio di bonifica, le decisioni sono state rinviate al prossimo consiglio per evitare di sottovalutare il problema.

Ultimo punto quello relativo poi al Piano delle Alienazioni che vede coinvolti da una parte il Circolo dei Pensionati e dall’altra la Scuola civica musicale.

In merito a quest’ultima a breve partiranno i lavori per collocarne la sede all’ultimo piano dell’Ex Istituto d’Arte in Via Roma, una possibile struttura polivalente che dia vitalità al centro storico. Per quanto concerne il Circolo dei pensionati invece, se l’edificio dovesse essere messo in vendita, ma lo stiamo ancora valutando, il prezzo sarebbe di circa 400mila euro, cifra non stabilita in sede di Consiglio comunale ma determinata sulla base degli atti di stima e valutazione dell’edificio. La sede verrebbe trasferita anche in questo caso presso l’ex Istituto d’Arte di Via Roma.

Infine, per quanto concerne i lavori pubblici, il sindaco ha confermato che gli uffici competenti stanno lavorando per far partire i bandi della video sorveglianza, della ristrutturazione del mercato di Piazza Santa Chiara, della messa in sicurezza della scuole e dell’allargamento di Via San Rocco, un’opera, quest’ultima, molto attesa dai residenti del popoloso quartiere a nord della città.

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