Il Convegno "La Banca di Credito Cooperativo: volano per lo sviluppo socio-economico delle comunità locali" organizzato e promosso salla Banca di Vasto di Credito Cooperativo (in attesa di definitiva autorizzazione all'esercizio dell'attività bancaria), ha visto una numerosa partecipazione da parte di cittadini, soci ed esperti del settore.
Nell’aprire i lavori il presidente del Comitato Banca di Vasto Giorgio Del Borrello, dopo i saluti di rito ai presenti, ha sottolineato come l’aggettivo “costituenda” spesso associato alla Banca di Vasto, sia sostanzialmente errato. La Banca di Vasto, infatti, è stata regolarmente e ufficialmente costituita il 4 dicembre 2011. Ciò che manca ha a che fare solo con l’autorizzazione all’esercizio dell’attività bancaria, non con la costituzione. Il motivo per cui non l'autorizzazione non è ancora arrivata, deriva dal fatto che, se inizialmente per la costituizione di una Banca di Credito Cooperativo, la legge prevedeva un capitale di almeno 2 milioni di euro e un numero di soci pari almeno a 200, allo stato attuale il capitale iniziale è stata fissata a 5 milioni di euro.
“La Banca di Vasto ha raggiunto e superato di gran lunga i numeri inizialemnte previsiti, con oltre 900 soci e più di 3 milioni di euro di capitale. Il motivo per cui siamo qui oggi è, quindi, quello di raggiungere il nuovo obiettivo entro la scadenza del 30 novembre ma, soprattutto, quello di trasmettere un messaggio importante: la Banca di Vasto, in quanto tale, non andrebbe ad aggiungersi alle filiali di istituti più importanti presenti in città, ma rappresenterebbe una concreta occasione per lo sviluppo socio economico del territorio."
A fare le veci del sindaco Luciano Lapenna è poi intervenuto il vice presidente del Consiglio comunale Lugi Marcello il quale ha messo in evidenza la tenacia con cui il presidente e l’intero comitato della banca, hanno portato avanti il progetto. "A nome di tutta l’amministrazione comunale non possiamo che augurarci il meglio"
In rappresentanza della Banca di Credito Cooperativo della Valle del Trigno, il presidente Nicola Valentini ha invece appoggiato e chiarito il rapporto che sia auspica possa nascere fra le due banche.
"La cooperazione permette di costruire un mondo migliore e, in quanto cooperatori, riteniamo che due cooperative siano meglio di una; lo spirito, pertanto non è e non deve essere concorrenziale ma emulativo, come sottolineava prima di me il presidente Del Borrello. La collettività, il mutualismo e il localismo devono essere al centro e devono farsi spazio all’infuori di qualsiasi forma di individualismo."
Presenti nella sala della Pinacoteca di Palazzo d’Avalos, moderati nei loro interventi dall’avvocato Vincenzo Bassi: Michele Samuele Borgia, dell'Università D'Annunzio di Chieti-Pescara, Pierfilippo Verzaro, responsabile legale di Federcasse Roma, Giuseppe Mauro, ordinario di Politica Economica presso la facoltà di Economia dell'Università D'Annunzio di Chieti-Pescara, Alfredo Savini, presidente della Federazione delle Banche di Credito Cooperativo delle regioni Abruzzo e Molise, e Antonio Cuculo, vicepresidente del comitato Banca di Vasto.