Ha fatto il pieno, nelle edicole cittadine, il libro ''La vicenda La Rana, una storia da conoscere'', iniziativa editoriale di 190 pagine che riproduce la richiesta di rinvio a giudizio del magistrato abruzzese, attuale sostituto procuratore presso la Corte di Appello di Campobasso, Antonio La Rana. Lo scottante caso che lo riguarda, martedì 27 febbraio, comparirà davanti al Gup del Tribunale di Bari che deciderà se accogliere o meno il provvedimento di rinvio a giudizio richiesto dai magistrati della Procura pugliese. A dare alle stampe il voluminoso fascicolo è stata l'editoriale ''Qui'', che fa capo al consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Tagliente, già sindaco della città. Oltre agli interrogatori ed alle testimonianze resi presso la Procura del capoluogo pugliese dallo stesso magistrato, da altri espoenenti politici cittadini, imprenditori, esponenti delle forze dell'ordine e giornalisti, sono soprattutto le trascrizioni di alcune intercettazioni telefoniche ad aver attirato la curiosità dei vastesi, che numerosi hanno speso i 3 euro fissati dall'editore (solo per le spese sostenute per la pubblicazione, precisa lo stesso Tagliente), per conoscere nel dettaglio una delle vicende locali più controverse degli ultimi anni. Le scorse settimane proprio Tagliente, che si era visto sequestrare alcune copie del numero di ''Qui Quotidiano'' - da lui diretto - dove aveva pubblicato uno stralcio dei verbali, ne aveva successivamente ottenuto il dissequestro dopo il ricorso al Tribunale del Riesame.