Sono stati più di 1.800 i giovani che si sono sottoposti al test di ingresso per la facoltà di Medicina e Chirurgia e Odontoiatria e protesi dentaria all'Università D'Annunzio di Chieti: il 'fascino' del camice bianco, insomma, sembra non tramontare mai.
Larga partecipazione anche in altri atenei d'Italia e non sono mancati i problemi.
"All’alba test del giorno dopo l’abolizione del bonus maturità, continuano ad arrivare al sindacato studentesco decine e decine di segnalazioni sulle prove d’ammissione”. A scriverlo è, in una nota, l’Udu, Unione degli Universitari. “Stiamo raccogliendo tutte le segnalazioni delle irregolarità durante i test e, dopo averle verificate e documentate, avvieremo i primi ricorsi – spiega Michele Orezzi, Coordinatore Nazionale dell’Udu – Le scorrettezze più grosse sono state registrate ad Ancona e Firenze ma abbiamo segnalazioni di irregolarità anche per i test di Napoli, Roma, Salerno, Chieti, Pisa, Catanzaro e Padova”.
Nel test, in un limite di tempo di 100 minuti, bisognava dare risposta a 60 quesiti