Il libro recentemente pubblicato da Marco Di Michele Marisi, sintetizza in quattordici brevi capitoli, le problematiche e le tematiche essenziali attorno a cui quotidianamente gira la nostra esistenza. Senza troppi giri di parole, i temi del Lavoro, della Tutela dell’ambiente, della Cultura, della Meritocrazia, della dimensione Sociale, del Progresso,dell’Identià , ecc.. Si fanno strada e assumono valore grazie alla evidente e ben nota passione che Marco Di Michele Marisi da sempre nutre per la Politica. Calzando a pieno la definizione aristoteliana secondo cui l’uomo è per natura un animale politico, il giovane autore vastese ha voluto con questo libro rimarcare, giustamente, l’importanza di un’attività che, per quanto attualmente malsana e logorata, è da lui intesa nel senso positivo e letterale di ciò che riguarda la Polis,la comunità . Il tutto con un tono leggero e giovane ma al contempo anche con sguardo oculato e attento al presente e al futuro, oltre che al passato.
Una delle intenzioni del libro, infatti, è proprio quella di raccogliere insieme tutti quei concetti chiave che attanagliano la vita della nostra povera Italia, oltre che della nostra città , ormai da troppo tempo. Qualcuno potrebbe obiettare dicendo che questi problemi ormai li conosciamo e che, pertanto, ribadirli all’interno di un libro ha poco senso. Come giustamente sottolinea Marco, però, non basta semplicemente conoscere la realtà , bisogna viverla a pieno, capirla, scontrarsi contro i muri che ci alza davanti e soprattutto affrontarla, ogni giorno, per di risolverne i problemi, o almeno per provarci.
Questo è quello che si definisce Partecipazione: l’essere parte attiva di una Comunità che può, e deve, vivere partendo dalle sue ricchezze, dalla sue risorse. Che si tratti di risorse umane, culturali o di risorse più generalmente economiche, quello che è importante, sottolinea Di Michele Marisi, è essere in grado di diventare protagonisti e di metterci la faccia per prendere parte al Cambiamento.
Nel capitolo intitolato Rinnovamento quanto appena detto emerge in modo ancora più chiaro, probabilmente anche perché si tratta delle pagine in cui il giovane autore vastese invita ad una rivalutazione, da parte di tutti, di quelle nuove generazioni che, troppo spesso, vengono accusate di non essere in grado di fare niente.
[…] di persone perbene, di facce pulite, di ragazzi veramente in gamba e con idee e capacità da vendere, che hanno speso la loro gioventù tra la colla dei manifesti e lo studio dei grandi filosofi fondanti il pensiero di quella o quell’altra politica, ce ne sono e ce ne sono stati tanti in Politica. […] Di coraggio loro ne hanno e ne avevano. Ma manca ed è mancato il coraggio dell’elettore, degli elettori, di dargli fiducia. [… ] Perché a volte il votante non ha il coraggio di sperimentare qualcosa di nuovo, di diverso Si insinua, nell’elettore, la paura di sperimentare un nuovo modo di fare Politica. […] Occorre coraggio e occorre alimentare la cultura del cambiamento.
La citazione, anche se un po’ lunga, credo che meriti tutta l’attenzione di chi vorrà leggerla e, soprattutto, di chi saprà interpretare in essa una ferma e chiara volontà che proviene da una mente forse giovane, forse non ancora del tutto formata ma senza dubbio pronta a mettere il Cuore in quello che fa, anche se non sembra, anche quando non lo dà a vedere.
In questo libro Marco ha saputo mettersi in gioco, ha avuto il coraggio di farlo, ha sfidato se stesso e lo ha fatto con discrezione e semplicità , senza pretese ma soltanto con il desiderio vivo di alimentare una fiamma che, se questi sono i presupposti, dubito potrà spegnersi molto facilmente.
Marco Di Michele Marisi sarà ospite sabato 24 agosto alle ore 21,00, presso l''Hotel Calgary di Casalbordino, per presentare il suo libro dialogando con Carla Zinni.