Traumi determinati dallo schiacciamento dell'auto, cervicale e toracico: queste le ragioni che hanno causato la tragica morte di Patrick Sobczak, il ragazzo di 22 anni di origine polacca, residente a Rocca San Giovanni con la famiglia, ritrovato senza vita la mattina del 9 agosto, nell'area di parcheggio dell'ex tracciato ferroviario a Vasto Marina nella zona del Monumento alla Bagnante.
All'ospedale 'San Pio da Pietrelcina', dopo aver ricevuto in mattinata l'incarico dalla Procura della Repubblica, è stato il medico legale Pietro Falco ad eseguire l'autopsia sul corpo del giovane. E le prime risultanze dell'esame, comunque da integrare con ulteriori su sangue e urine, evidenziano il decesso determinato dal passaggio di una delle ruote anteriori della vettura sul corpo del giovane.
Apparentemente nessuna altra lesione e traumi incompatibili con l'accidentale, inaspettato e drammatico investimento dell'auto guidata da un professionista vastese che era andato a riprenderla dopo la 'Notte Rosa delle Sirene' sulla riviera.
Domenica pomeriggio, a Rocca San Giovanni, nella chiesa di San Matteo alle 18, l'estremo saluto a Patrick per una tragedia che ha lasciato sgomenti famiglia e amici della vittima e la comunità del paese del Frentano.
L'indagine sull'episodio resta aperta, con il coordinamento del sostituto procuratore Giancarlo Ciani e dei Carabinieri di Vasto, tese soprattutto a ricostruire le ultime ore di vita del ragazzo.