Caso Sabatini, il Prefetto chiede chiarimenti sulla presunta incompatibilità del consigliere comunale del Psi ex IdV. L’Ufficio Legale del Comune esprime il proprio parere.
Con una nota del 12 luglio scorso, il Prefetto di Chieti, Fulvio Rocco De Marinis, ha inviato una richiesta di chiarimenti al Comune di Vasto dopo la segnalazione, inoltrata dal capogruppo dell’IdV in Consiglio provinciale, Eliana Menna, relativa alla presunta incompatibilità del consigliere comunale Corrado Sabatini.
La Menna, prima dei non eletti nella lista dell’IdV al Consiglio comunale di Vasto, prossima candidata alle regionali per l’Italia dei Valori, e Marco Del Bonifro, nelle scorse settimane, hanno presentato un esposto al Prefetto. Gli esponenti dell’IdV segnalano che Sabatini avrebbe una “lite pendente con il Comune di Vasto” in relazione alla realizzazione di un edificio da parte della società di cui il professionista era socio ed amministratore. Sabatini, eletto nelle liste dell’IdV, nell’autunno 2012 era passato nelle fila del gruppo consiliare del Psi. Nel dicembre dello scorso anno, poi, l’apertura del contenzioso con il Comune dinanzi al Tar. Da qui due istanze di decadenza presentate dalla Menna e da Del Bonifro al Comune di Vasto, la prima di decadenza per “incompatibilità” e la seconda per “assenze non motivate”.
Nel frattempo, Sabatini ha lasciato gli incarichi in seno alla società di costruzioni “in lite con il Comune” ed ha sottolineato che le questioni della società sono nei confronti della Direzione Beni Ambientali e non con il Comune, ma, secondo gli esponenti dell’IdV, questo non avrebbe risolto il problema dell’incompatibilità che avrebbe, invece, richiesto un immediato intervento. Nella segnalazione al Prefetto, la Menna e Del Bonifro hanno puntato l’attenzione su quanto disposto dalla norma vigente secondo la quale, a partire dalla richiesta di decadenza, ci sarebbero dieci giorni di tempo per avviare la procedura da parte del Consiglio comunale. Il caso Sabatini era stato portato all’attenzione dell’assise civica, lo scorso 8 luglio, in forma di comunicazione e con la precisazione che il consigliere comunale aveva dismesso ogni carica all’interno della società.
Anche su questo punto il Prefetto ha chiesto chiarimenti al Comune che, intanto, aveva già chiesto un parere al proprio Ufficio legale. Quest’ultimo ha escluso situazioni di incompatibilità. Resta il problema politico con il capogruppo dell’IdV in Consiglio provinciale pronto a proseguire nella sua “battaglia”. Se Sabatini dovesse decadere da consigliere comunale sarebbe la stessa Eliana Menna a subentrargli nell’incarico acquisendo certo maggiore visibilità in vista delle regionali. Un caso che, sebbene l’Amministrazione comunale lo consideri superato, non può non suscitare un certo imbarazzo.
