Faccia a faccia con imprenditori e sindaci del territorio per parlare di viabilità ed in particolare delle condizioni - disastrose - della Fondovalle Sinello. Il presidente della Provincia di Chieti, Tommaso Coletti, ha voluto così spiegare la ''brutta pagina'' di un'arteria fondamentale per l'economia della zona del Vastese, ridotta ad una vera e propria ''groviera'' a nemmeno nove mesi dalla sua riapertura in grande stile. ''Purtroppo si è lavorato male - è stato l'esplicito commento del presidente intervenuto ad un incontro convocato presso la sede del Consorzio Industriale di Vasto - ed oggi le tante buche e gli avvallamenti che caratterizzano i circa cinque chilometri di tratto interessato dall'opera di rifacimento stanno lì a dimostrarlo''. Coletti ha rimarcato il recente intervento della Provincia che ha stanziato una somma di 247.000 euro per il miglioramento della viabilità in zona, confermando l'intenzione di procedere con un'azione di rivalsa nei confronti delle ditte responsabili della cattiva esecuzione dei lavori. ''Con loro abbiamo anche tentato un accordo bonario, ma non è stato possibile andare avanti in tal senso e dunque abbiamo deciso di procedere con l'ufficio legale'', ha ancora aggiunto il presidente della Provincia. Nuovi lavori - indifferibili - che dovrebbero partire tra non molto. ''Si è deciso di operare con il metodo della 'somma urgenza' - ha concluso Coletti - proprio per evitare un iter burocratico che avrebbe dilatato i tempi ed accresciuto i disagi di quanti, cittadini e operatori economici, hanno il diritto di fruire di una strada che sia in condizioni dignitose per assicurare il proprio servizio''. Buche e avvallamenti, insomma, sembrano avere i giorni contati. Chi quotidianamente attraversa la Fondovalle, dai più ribattezzata come la ''strada della vergogna'', incrocia le dita...