C'è una terza persona arrestata nell'ambito dell'operazione antidroga condotta a Vasto dai Carabinieri, scattata all'alba di sabato.
Ieri erano stati fermati un 46enne ed un 26enne vastesi, il primo, G.C. le sue iniziali, è attualmente ristretto ai domiciliari, il secondo, C.C., nell'istituto di pena di Torre Sinello. Nella notte - dopo ulteriori controlli ed approfondimenti da parte degli uomini dell'Arma - è stato disposto un terzo provvedimento di misura cautelare nei confronti di un altro vastese, pure lui di 46 anni di età , L.M.G., già noto alle forze dell'ordine. Sebbene la perquisizione nella sua abtiazione non abbia portato al rinvenimento di sostanze stupefacenti, gli uomini dell’Arma hanno trovato un biglietto aereo di sola andata per una località estera, a lui intestato, che comprovava l’imminente partenza da parte dell’uomo. E’ stata inoltre sequestrata documentazione confermante la complicità di L.M G. nell’attività di spaccio condotta dai due arrestati di sabato. Per tali ragioni, l’Autorità Giudiziaria di Vasto, ieri sera, ha emesso nei confronti del 46enne un provvedimento di fermo di indiziato di delitto che i Carabinieri della Compagnia di Vasto hanno provveduto ad eseguire.
L'operazione è stata coordinata dai militari della Compagnia vastese, diretti dal capitano Giancarlo Vitiello, con l'ausilio - nelle verifiche - delle unità cinofile del Comando Legione Carabinieri di Chieti.
Nell'abitazione di uno dei coinvolti è stata ritrovata un'agenda sulla quale appuntati diversi nomi e l'inchiesta, curata dal sostituto Giancarlo Ciani della locale Procura della Repubblica, continua anche e soprattutto sulla base di quanto rintracciato tra le pagine della stessa.

