I dipendenti del Comune di Vasto sono in stato di agitazione. La notizia è stata ufficializzata attraverso una nota che le rappresentanze sindacali hanno indirizzato al direttore generale, all'assessore al personale, al Prefetto di Chieti ed alle proprie rappresentanze provinciali, al termine dell'assemblea generale dei lavoratori tenuta lo scorso 2 febbraio. I rappresentanti delle Rsu, nel corso di una precedente riunione tenuta il 27 gennaio, avevano chiesto di iniziare immediatamente la contrattazione del fondo 2004 relativamente alla sua quantificazione, codificazione e successivo affidamento delle somme ad ogni Settore in modo da poter essere distribuito entro 30 giorni dall'Assemblea secondo il criterio del numero delle persone effettivamente presenti in ogni settore. Inoltre, i rappresentanti sindacali avevano chiesto di procedere, dopo la risoluzione del punto precedente, alla contrattazione decentrata contenente il fondo 2005 e lo stato di agitazione per un periodo di 15 giorni. Mercoledì scorso, al termine dell'assemblea generale, i sindacati hanno dichiarato lo stato di agitazione di tutto il personale ''fino a quando la Delegazione Trattante di parte Pubblica non procederà a quantificare, codificare, affidare ai settori e immediatamente liquidare e pagare ai dipendenti il fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell'anno 2004''. Inoltre, le RSU hanno chiesto per il prossimo 14 febbraio un incontro con la delegazione trattante di parte pubblica per quantificare, codificare, affidare ai settori e immediatamente liquidare e pagare ai dipendenti il fondo relativo all'anno 2004 entro 30 giorni dall'incontro stesso. Lo stato di agitazione avrà la durata di 15 giorni.