Cosa serve al centro città? Come rivitalizzarlo? E come organizzarsi in vista dell’estate? Di questo e non solo abbiamo parlato con Marco Corvino, presidente del consorzio Vasto in Centro.
Partiamo dalla stagione estiva, ormai alle porte. Servono sicuramente iniziative e l’associazione è pronta a lavorare in un’ottica di piena collaborazione con i soggetti del territorio: “È fondamentale la sinergia con le altre realtà presenti, istituzioni e associazioni. Il Consorzio da solo non può farcela, per promuovere eventi e quant’altro è importante coordinarsi con gli altri. Collaborando si ottengono i risultati, lo abbiamo visto anche con la manifestazione di sabato ‘Bici in centro’, in cui abbiamo lavorato con la Confesercenti e il patrocinio del Comune: una cosa piccola, ma che ha portato gente e tutti sono rimasti soddisfatti”. Corvino lo ribadisce più volte: la sinergia è l’elemento chiave affinché le cose funzionino, in modo particolare nell’attuale fase economica, in cui le risorse son poche.
L’apporto del consorzio è quindi assicurato, come per la manifestazione delle Frecce tricolori: “Stiamo cercando di collaborare con gli altri affinché la festa sia anche in centro, stiamo lavorando all’arredo, all’allestimento delle vetrine a tema e vorremmo proporre aperture straordinarie dei negozi, il sabato sera e la domenica pomeriggio dalle 18”, spiega Corvino. “Stiamo valutando la modalità, ma vorremmo fare degli sconti, ad esempio tramite coupon da scaricare sul sito delle Frecce tricolori”. Visto che tra gli associati ci sono anche i ristoratori ci sarebbe poi l’intenzione, per la notte del Tricolore del 22 giugno, di fare qualcosa a tema, “ad esempio mettere solo musica italiana, o proporre un aperitivo o un piatto tricolore”. Ovviamente, precisa, bisognerà impegnarsi nella comunicazione, affinché le iniziative abbiano la massima risonanza e si crei una situazione di festa e business.
Il consorzio poi sta lavorando anche per altri eventi, come la Notte bianca e la Notte dei bambini. Per ora però il presidente preferisce non entrare nei dettagli.
Ma il centro non deve vivere solo d’estate o in occasione degli eventi. Per questo bisogna pensare anche ad altri possibili interventi: “Purtroppo la gente frequenta sempre meno il centro”, precisa Corvino avanzando qualche idea: “Sarebbe utile riportarci qualche ufficio e servizio. Prima ce n’erano molti, come pure c’erano diverse scuole, poi sono stati tutti decentrati. Magari si potrebbero aprire distaccamenti di alcuni uffici in questa parte della città, così la gente avrebbe più ragioni per recarsi in centro”. A suo dire, però, andrebbe trovato “un sistema per agevolare il parcheggio. I posti non mancano e sono centrali, anche grazie al parcheggio multipiano, ma le persone pure per un breve giro devono sempre pagare per lasciare l’auto. Dovremmo studiare una formula per rimborsare i parcheggi”. E in linea con l’evento di sabato scorso, aggiunge: “si potrebbe promuovere l’uso delle bici elettriche”.
Avanzando proposte, il presidente dell’associazione tocca anche il dolente tasto dehors: “Noi come consorzio siamo favorevoli, molte belle città ce l’hanno. Favoriscono aggregazione e socializzazione. Facciamoli, belli, magari temporanei che d’estate si smontano, ma non vedo il motivo per non usarli”.
Tra i temi affrontati non poteva mancare il problema sicurezza, avvertito da molti in tutto il suo peso: “I casi di vetrine rotte sono comuni, come pure episodi simili. Spesso si tratta di microcriminalità ma la percezione è che le persone e i commercianti non si sentano sicuri”. Corvino è convinto che la strada giusta sia la prevenzione: “Va bene più forze dell’ordine ma sicuramente è utile anche la videosorveglianza. Ce la promettono da tanto, ora pare che la Regione abbia sbloccato dei fondi, speriamo sia la volta buona. Le telecamere pubbliche e quelle degli esercizi commerciali saranno un buon deterrente, poi se collegate ai monitor delle forze di polizia ci sarà modo di vedere subito cosa accade e intervenire prontamente”.