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Via Verde della Costa dei Trabocchi, impegno diretto del Comune di Vasto

Via libera alla realizzazione di un tratto di pista ciclabile dal confine con Casalbordino alla riserva di Punta Aderci

a cura della redazione
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Sarà realizzato direttamente dal Comune di Vasto il quinto lotto funzionale della pista ciclabile lungo l’ex tracciato ferroviario, nell'ambito del progetto della Via Verde della Costa dei Trabocchi, in un tratto che dal confine con il territorio di Casalbordino arriva fino alla riserva naturale di Punta Aderci, per una lunghezza di complessivi 5.700 metri.

La decisione di approvare il progetto preliminare redatto dall’Ufficio Tecnico della Provincia di Chieti è stata presa nei giorni scorsi dalla giunta guidata dal sindaco Luciano Lapenna che ha inserito l’infrastruttura nel piano triennale delle opere pubbliche. Il costo totale di quest'opera pubblica è di 2 milioni e 300 mila euro, finanziati con specifici fondi messi a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico, provenienti dalla rimodulazione delle risorse economiche assegnate al Patto territoriale Trigno-Sinello per 2 milioni, da integrare con fondi comunali per un importo di 300 mila euro.

"L’amministrazione comunale intende partecipare attivamente alla concretizzazione della Via Verde realizzando un lotto funzionale - spiega l’assessore Marco Marra (Prc) - si tratta di un progetto che riveste carattere di priorità in quanto si propone di rigenerare e recuperare l’area del vecchio tracciato ferroviario dismesso e, nel contempo, di riqualificare e valorizzare un tratto di costa particolarmente interessante dal punto di vista naturalistico, ma utile anche a incrementare le potenzialità turistiche della zona protetta".

Sono in tutto 8 i lotti funzionali individuati dalla Provincia nell’elaborato progettuale per un costo complessivo di 34 milioni e mezzo di euro provenienti dai fondi Par-Fas Abruzzo 2007- 2013 e da ulteriori fondi pubblici.

Il documento programmatico relativo era stato approvato dal Consiglio provinciale nel dicembre del 2010, mentre la Giunta del presidente Enrico Di Giuseppantonio aveva dato il via libera ai primi lotti funzionali nel mese di giugno del 2012, individuando come prioritari i lotti San Vito Chietino-Rocca San Giovanni e Vignola-Vasto Marina. In questo discorso si è inserito il Comune di Vasto, che ha indetto anche un concorso di idee per la riqualificazione dell’ex stazione ferroviaria di piazza Fiume e delle aree dismesse per individuare la migliore soluzione progettuale sia per la destinazione d’uso dei fabbricati di proprietà delle Ferrovie dello Stato, sia per il recupero dell’ex tracciato.

LA SODDISFAZIONE DEL PD DI VASTO - In merito all'impegno del Comune di Vasto esprimono soddisfazione, a nome del Partito Democratico cittadino, il segretario Antonio Del Casale ed il capogruppo in Consiglio comunale Francesco Menna.

"Da sempre il Pd - scrivono Del Casale e Menna - è impegnato per cercare di coniugare sviluppo turistico nell'ottica di una rinnovata sensibilità ambientale e sopratutto continua a coltivare il sogno di una Via Verde, all'interno del Parco della Costa Teatina, che colleghi tutta la Costa dei Trabocchi dando una diversa angolatura da cui residenti e turisti potranno apprezzare le bellezze naturali del nostro mare e della nostra costa collegate alle specialità enogastronomiche. La caparbietà con cui il Comune Vasto, prima di tanti altri Comuni, sta cercando di concretizzare questo progetto - aggiungono - è motivo di incoraggiamento per la nostra popolazione e sopratutto per i nostri operatori sperando di contribuire a caratterizzare l'intera zona costiera che va da Ortona a San Salvo e che abbia come motore capofila la nostra Vasto. Un ringraziamento particolare - concludono - al sindaco Lapenna per la determinazione con cui ci sta portando verso l'avvio dei lavori e al consigliere del Pd Simone Lembo per il suo impegno nel Patto Territoriale".

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