L’approvazione definitiva della variante alle nuove norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale ma anche il tributo comunale sui rifiuti, “anticipazione versamenti nelle more della formale istituzione della Tares”, al centro della prossima seduta del Consiglio comunale che torna a riunirsi questa mattina.
Per le tanto dibattute Nta non sembra esserci pace, anche alla luce di un ultimo comunicato di un gruppo di tecnici e professionisti del Vastese che ne chiede un ulteriore differimento.
E a tenere desta l’attenzione di amministratori e cittadini c'è anche l’anticipazione del pagamento dell’imposta sui rifiuti. “Il Consiglio comunale esaminerà la proposta di delibera, da parte dell’Amministrazione, di anticipare i versamenti del tributo sui rifiuti nelle more della formale istituzione della Tares – spiega il consigliere comunale indipendente Davide D’Alessandro - Il provvedimento, che andremo a discutere, prevede una riscossione anticipata, a titolo di acconto, dell’istituendo tributo, calcolato nella misura del 50% del valore corrisposto a titolo di Tarsu nel 2012, di cui il 25% da versare entro il 30 aprile e un ulteriore 25% entro il 15 giugno 2013. Un provvedimento che richiede un dibattito franco ma anche una posizione di netta contrarietà. Continuare a chiedere sacrifici o, addirittura, anticipi di sacrifici, ai cittadini, in un contesto sempre più drammatico e tuttora privo di soluzioni concrete, appare profondamente ingiusto”. Ed è sempre D’Alessandro a ricordare che 16 deputati del Pd, in relazione alla Tares, hanno presentato al presidente del Consiglio Monti una richiesta di rinvio e di revisione che invita l’Esecutivo a differire dal 1 luglio 2013 al 1 gennaio 2014 l’entrata in vigore della tassa su rifiuti e servizi.
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