''Lo stabilimento Denso va assolutamente salvato e rilanciato''. Inizia così un lungo ed articolato intervento della segretaria provinciale della Ugl-Metalmeccanici a riguardo della spinosa situazione che potrebbe ulteriormente aggravare la già non idilliaca situazione occupazionale all'interno del sito sansalvese. ''Dall'annuncio fatto al Ministero dello Sviluppo Economico dalla direzione aziendale di 250 esuberi di lavoratori indiretti e impiegati e di altri 250 lavoratori diretti legati quest'ultimi alle commesse che momentaneamente sono solo congiunturali e non strutturali - afferma il segretario provinciale Francesco Vitullo - l'Ugl lancia subito l'allarme e sollecita l'azienda a fare in fretta ad aumentare i volumi produttivi e quindi il fatturato, rendendoli strutturali''. Per Vitullo il piano di ridimensionamento così come presentato dalla proprietà non è assolutamente sostenibile. ''Pur capendo le perdite economiche denunciate, che sono in costante aumento (2,5 milioni di euro al mese, ndr.) - prosegue Vitullo - va sottolineato che le stesse sono dovute principalmente all'aumento dei costi della materia prima e quindi non dovute alla inefficienza della Denso''. La ricetta: ''Per l'Ugl per recuperare le restanti perdite, basta riguadagnare fette di mercato per 40 o 50 milioni di euro e renderle strutturali. Cosi facendo si risanano le casse, per circa 8, 10 milioni di euro. Ricordiamo all'azienda - aggiunge - che questo stabilimento essendo primo impianto, ha sempre prodotto grossi quantitativi di volumi, pertanto è attrezzato per quanto tale. L'azienda nell'incontro ha denunciato la necessita di riequilibrare il lavoro diretti, indiretti, per potere recuperare, la redditività , la produttività e l'efficienza, l'UGL e disponibile a trovare in sinergia, le possibili soluzioni. ''Chiediamo di accelerare subito la progettazione di un nuovo piano industriale di rilancio, perché la stessa Denso è una multinazionale forte ed in continua espansione mondiale. Agli azionisti diciamo di credere e di sostenere fortemente questo sito, anche se hanno già investito molto, e siamo convinti e certi, che con la volontà e l'impegno di tutti, possiamo uscire fuori da questa difficile situazione e con la professionalità e la serietà che ci hanno sempre distinti saremo e resteremo come Denso leader delle macchine rotanti in Europa''. La segreteria provinciale dell'Ugl invita infine la direzione aziendale, già dall'incontro fissato l'8 gennaio presso l'Assindustria di Vasto, a trovare in sinergia con il sindacato soluzioni momentanee per fronteggiare una situazione congiunturale negativa, ''fermo restando - conclude il segretario Vitullo - che la nostra disponibilità e prioritariamente legata alla revisione del piano industriale''.

