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Balneazione interdetta temporaneamente a Mottagrossa, 'attenzionato' il depuratore del carcere vastese

La rilevazione di agenti inquinanti da parte dell'Arta ha determinato l'ordinanza del sindaco

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Potrebbe essere riconducibile ad una improvvisa ed imprevedibile avaria a carico dell’impianto di depurazione della casa circondariale di Torre Sinello la presenza di agenti inquinanti registrata dall’Arta nelle acque antistanti la spiaggia di Mottagrossa, lungo il litorale vastese.

 

Agenti inquinanti che hanno costretto il Sindaco di Vasto ad emanare immediatamente un’ordinanza con la quale si impone il divieto di balneazione in quel tratto di mare. Accurati controlli sono stati eseguiti, nei giorni scorsi, sul depuratore del carcere ad opera dei tecnici della ditta che assicura la manutenzione dell’impianto.

 

Si ipotizza lo sversamento di liquami nel vicino torrente della Paurosa, uno scarico di acque bianche che in questo periodo dovrebbe essere asciutto. Intanto, il comandante della Guardia Costiera di Vasto, il tenente di vascello Giuliano D’Urso, ha dichiarato che i controlli sono stati estesi a tutto il litorale. Prelievi sono stati effettuati dal depuratore del carcere ed i campioni prelevati sono stati consegnati all’Arta. I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane.

 

Sul posto si è recato anche il funzionario del Settore Ambiente del Comune, Franco Salvatorelli il quale ha provveduto a far posizionare la cartellonistica relativa al divieto di balneazione.

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