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Cambia l'ordinanza sulla musica 'live': a Vasto Marina si potrà suonare fino alle 3

Resta l'1 l'orario-limite per i locali del centro cittadino. Le motivazioni della maggioranza di centrosinistra e i commenti di Giovani in Movimento e Bischia (PpV)

a cura della redazione
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Cambia l'ordinanza che disciplina gli orari della musica all'aperto nel periodo estivo in città. A Vasto Marina l'orario-limite è esteso dall'1 alle 3, mentre per i locali del centro cittadino viene confermata la prima indicazione, quella contenuta nel provvedimento dello scorso 31 maggio, ovvero l'1.

 

La decisione, chiarisce lo stesso sindaco Luciano Lapenna nella nuova ordinanza, è stata determinata dalla seguenti considerazioni. "Preso atto che il Comune di Vasto aveva emesso l'ordinanza citata nel rispetto di un'indicazione prefettizia dopo più riunioni convocate dal Prefetto di Chieti nella speranza di uniformare sulla costa l'orario per le attività musicali all'aperto dei pubblici esercizi e che, tale invito del Prefetto, recepito dal Comune di Vasto, non ha trovato condivisione negli altri comuni della costa, che hanno stabilito orari molto elastici; viste le richieste di operatori, associazioni di categoria, forze politiche di maggioranza e opposizione con le quali hanno chiesto di aumentare le ore per svolgere le attività musicali; visto che in merito ad una modifica della precedente ordinanza per quanto riguarda il solo aspetto dell'orario sono state sentite sia Confcommercio che Confesercenti ed entrambe hanno espresso parere favorevole in merito a tale possibilità, senza tuttavia alterarla nel suo insieme".

 

LE MOTIVAZIONI DELLA MAGGIORANZA DI CENTROSINISTRA - Spiegano la novità, in una nota, i partiti della maggioranza di centrosinistra (Pd, IdV, Giustizia Sociale, Sel, Rifondazione Comunista e Psi). "In virtù della mancata volontà da parte di più comuni costieri a rispettare quelle che erano le linee auspicate dalla Prefettura di Chieti, di addivenire ad un’ordinanza uniforme sull’intera costa teatina, cercando di limitare il rischio di creare spostamenti tra località, i gruppi politici di maggioranza, viste le richieste, in particolare, di operatori e delle associazioni di categoria hanno invitato il sindaco (richiesta accolta) a modificare l’ordinanza sugli orari di intrattenimento musicale all’esterno dei locali nel Comune di Vasto. Alla data odierna, grazie all’ordinanza n.176/2012, sarà possibile nell’area di Vasto Marina terminare le attività musicali alle ore 3 nel rispetto delle norme in materia di diffusione acustica prevista. Le forze politiche che governano la città auspicano che si crei una moderna integrazione dell’offerta tra il centro storico e la Marina e ribadiscono con questa scelta che la città di Vasto, ancora una volta, si conferma la realtà turistica più importante della costa abruzzese". 

 

IL COMMENTO DI GIOVANI IN MOVIMENTO -  "Alla fine il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, ed il suo centrosinistra, hanno fatto una clamorosa marcia indietro sulla questione dell’interruzione della musica fuori dai locali all’1, e sono venuti più o meno sulle nostre posizioni, andando a prolungare la possibilità di intrattenere i clienti dei pubblici esercizi di Vasto Marina con la musica, fino alle 3. Per il centro storico, invece, lo stop rimane all’1. Forse anche per il cuore antico della città, l’Amministrazione avrebbe dovuto rivedere un po’ gli orari”. E’ il commento di Marco di Michele Marisi, responsabile di ‘Giovani In Movimento’, il sodalizio che raggruppa i giovani del centrodestra vastese, che sulla prima ordinanza che “fermava” la musica all’1, aveva espresso contrarietà. “Ribadisco il fatto – ha proseguito di Michele Marisi – che discutere dell’orario in cui debba essere staccata la spina agli strumenti musicali, è ridicolo per una città turistica. Bisognerebbe lasciar lavorare gli esercizi pubblici e far divertire giovani e turisti. La nostra ricetta era e rimane quella di fissare un limite di decibel alla diffusione della musica, ma non di orario. E su questo concetto continueremo a batterci sperando di raccogliere lo stesso risultato di oggi. Non è una canzone a dar fastidio, ma il volume con cui questa viene diffusa".

 

IL COMMENTO DI ANDREA BISCHIA (PROGETTO PER VASTO) -  "In riferimento alla ordinanza bis emanata dal sindaco, esprimo profonda soddisfazione in quanto questo da un minimo di possibilità agli operatori turistici di alimentare, rigenerare e rinvigorire la stagione estiva in termini di offerta di eventi e di conseguenza un aumento, si auspica, di presenze nella zona rivierasca. Il sindaco per fortuna ha capito che l’ordinanza precedente aveva una misura troppo restrittiva per le potenzialità che la Marina di Vasto può offrire e personalmente ho sempre pensato che le strutture balneari potessero dare un notevole contributo al rilancio del turismo, offrendo musica live che potesse accontentare tutti ,dai giovani ai meno giovani. La precedente ordinanza che vietava di fare musica live oltre l’1 era troppo deprimente per la città, lo avevo evidenziato più volte ed ero stato tacciato, dal sindaco, di colui che diffonde notizie false e che per giunta non ero informato bene su cosa riportasse l’ordinanza. A questo punto mi viene da pensare che il sottoscritto ha evidenziato la questione sollevando il problema con cognizione di causa mentre il sindaco e la sua Amministrazione hanno dovuto rivedere l’ordinanza a seguito anche delle ordinanze emesse negli altri comuni rivieraschi che hanno dimostrato di avere più coraggio , più determinazione e maggiori idee per il settore turismo".                                       

 

Nell'allegato, in formato pdf, il nuovo provvedimento emesso dal sindaco di Vasto

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