Il trasferimento in altri paesi europei di alcuni uffici quali quelli Acquisti, Amministrazione e Sistemi Informatici della Pilkington al centro di una serie di preoccupazioni espresse dalla rappresentanza territoriale del Vastese di Sinistra Ecologia e Libertà.

"Queste decisioni, se non modificate - si legge in una nota -., indicano una chiara volontà aziendale di procedere a un lento ma inesorabile ridimensionamento del sito di Piana Sant’Angelo. Inoltre dal punto di vista occupazionale, gli ulteriori esuberi dichiarati, sommati ai 300 lavoratori interinali ai quali non sono stati rinnovati i contratti, rappresenterebbero un durissimo colpo all’economia del Vastese. Sinistra Ecologia Libertà esprime forte preoccupazione per le scelte aziendali che vengono illustrate. Pensare di uscire dalla crisi - si aggiunge nel documento - abbandonando al suo destino un intero territorio, mortificando i lavoratori e impoverendo il nostro tessuto produttivo è quanto di più sbagliato si possa fare. Sinistra Ecologia Libertà si mobiliterà a livello politico e istituzionale, per attivare tutte le forze, al di la degli schieramenti politici, affinché si possa scongiurare quanto annunciato. Chiediamo che i sindaci di questo territorio, la Provincia e la Regione affrontino immediatamente la questione prima che questa diventi irrecuperabile.Si convochi, entro breve, un tavolo di confronto che, a partire dalla problematica contingente lo stabilimento Pilkington-Nsg, affronti con serietà e concretezza il problema della crisi industriale di questo territorio. La difesa dell’occupazione e il rilancio del nostro sistema produttivo deve essere la prima preoccupazione di tutte le forze politiche e sociali; lo è sicuramente per Sinistra Ecologia Libertà che vede nel mondo del lavoro il proprio punto di riferimento imprescindibile".

Il documento di Sel è stato diramato al termine di un vertice, svoltosi a San Salvo, al quale hanno preso parte rappresentanti dei circoli di Vasto, San Salvo e dei centri dell'entroterra, alla presenza del coordinatore provinciale Alessandro Cianci e del consigliere regionale Franco Caramanico.