Minacce di morte ai proprietari della casa nella quale vivevano e per la quale, da tempo, non pagavano più l'affitto.
Sulla vicenda, a Vasto, hanno indagato gli agenti del Commissariato di Polizia, diretti dal dirigente e vice questore Cesare Ciammaichella.
"Si è realizzato a fasi alterne e durante più giorni il comportamento illegale di una coppia di coniugi, lui italiano (già noto alle forze dell'ordine, ndr.), lei russa, che ha ripetutamente minacciato una anziana signora e suo figlio di morte anche brandendo un’arma da taglio", sottolinea Ciammaichella. Il fatto trae origine qualche anno prima quando, dopo la registrazione del contratto di affitto ed i mancati pagamenti mensili, i litigi verbali degeneravano fino a richiedere l’intervento della Volante del Commissariato. Situazione, nel tempo, fattasi ancora più pesante. "Di recente la coppia - dice ancora Ciammaichella - organizzava vere e proprie incursioni nell’abitazione della proprietaria con lo scopo di terrorizzarla e prolungare un contratto di affitto inadempiente. Tra le frasi ingiuriose particolare rilievo è stata data a quella contenente minacce di morte. Più in particolare, i coniugi insolventi avevano minacciato di bruciare la macchina del figlio convivente della signora oltre che a minacciare di ucciderlo. Per due volte l’intervento della Volante è stato decisivo per scongiurare gesti inconsulti".
La situazione, infine, è degenerata dal momento in cui è stata notificata l’ingiunzione di sfratto ai coniugi insolventi. La coppia è stata denunciata per minacce.