Uno spettacolo teatrale, “Don Camillo e Peppone”, con protagonista un gruppo di detenuti del carcere di Torre Sinello di Vasto: domani sera, mercoledì 13 giugno, dalle 20.30, l’appuntamento, presso la sala teatro della casa circondariale, evento a favore di un pubblico esterno.

“ll laboratorio teatrale del carcere, curato da Angelo Pagano – spiega il direttore dell’istituto di pena vastese Carlo Brunetti - propone in questo modo una nuova occasione di incontro tra la città e il carcere. Una forma di dialogo, dunque, più che uno spettacolo portato in scena da chi, in realtà, fino a ieri non pensava affatto al teatro; un mezzo per chiedere, rispondere, informare, proporre e riflettere. Un teatro che punta sulla relazione più che sulle abilità e sugli effetti, data la consapevolezza di entrambi i dialoganti che non è certo il carcere il luogo in cui cercare la tecnica e la professione dell'attore. E, anche se sono i detenuti a parlare dalla scena, l'altro dialogante, il pubblico, non è affatto passivo: lo spettacolo nasce infatti da una ininterrotta attività di contatti tra detenuti e cittadini, ad esempio nel corso di appuntamenti in carcere programmati su temi diversi, oppure attraverso iniziative promosse nel contesto delle diverse progettualità trattamentali”.

Previste due repliche, giovedì e venerdì: una a favore della popolazione detenuta e l'altra dei loro familiari.