Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Il 'caro estinto' diventa sempre più... caro: costi in aumento del 500 per cento in un anno

Del Prete e D'Alessandro (Fli) sul servizio di tumulazioni al cimitero

a cura della redazione
Condividi su:

'Caro estinto' sempre più... caro, con aumenti che, secondo Nicola Del Prete (Futuro e Libertà) toccano la ragguardevole quota del 500 per cento in un anno.

 

Sulla questione delle tariffe delle tumulazioni nell'area cimiteriale vastese il consigliere comunale interviene con un'articolata nota. "Capisco le ragioni di chi deve necessariamente tagliare i costi nella pubblica amministrazione, ma bisogna anche tener presente che ci sono servizi i cui livelli minimi vanno garantiti, altrimenti a cosa servirebbe la solidarietà umana e sociale?", premette Del Prete.

 

L'esponente di Fli annuncia la presentazione di una interpellanza assieme al capogruppo Davide D'Alessandro, sull'affidamento a terzi del servizio di tumulazione presso il cimitero comunale e sull'aumento dei costi del 500 % rispetto all'anno scorso. "Non è accettabile pagare 200 euro per 12 mattoni messi in fila dopo la collocazione del loculo del 'caro estinto' - sottolinea Del Prete - non è pensabile, inoltre, che al cimitero di Vasto, durante il periodo estivo in cui sono vietati i trasferimenti di salme, le tumulazioni vengano effettuate solo il martedì ed il venerdì! Sapete cosa significa per quello sventurato che muore di giovedì? La sua bara, dopo un giorno o 2 nell'obitorio, se non ci sono altre salme, viene deposta per altri 2 giorni nel loculo o nella cappella in attesa del martedì successivo per essere tumulata. Capisco e condiviso la necessità di una ottimizzazione dei costi e comprendo, senza polemica, anche l'affidamento diretto fatto dal settore patrimonio, di cui è responsabile l'assessore Vincenzo Sputore, alla ditta Giattini di questo servizio per un anno, trattandosi di una somma al di sotto dei 20 mila euro, ma non possono accettare l'idea che i nostri defunti non debbano avere una degna sepoltura all'indomani della loro dipartita, come è sempre avvenuto a Vasto quando ad occuparsi di questo sevizio erano i dipendenti comunali. L'altro aspetto di cui chiedere conto all'amministrazione comunale sono le tariffe per la tumulazione: 200 euro o 150 nel caso di una chiusura frontale sono troppi, anche per chi può permetterseli. Non sono questi i sevizi dove bisogna tagliare oltre il dovuto. Mi appello al sindaco ed all'intero Consiglio comunale perché si rivedano le procedure di tumulazione e le tariffe per eseguirle. Tocca al Consiglio comunale decidere e discutere di questi aspetti - conclude Del Prete - mi auguro però che il sindaco intervenga prima e ristabilisca una procedura più adeguata".

Condividi su:

Seguici su Facebook