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Rendere attive le licenze taxi a Vasto, dopo l'interrogazione di Desiati si muove Confartigianato

Lettera dell'associazione di categoria al sindaco Lapenna: 'Accelerare le pratiche per un concorso pubblico'

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Ripristino del servizio Taxi: Confartigianato scrive al sindaco.

 

Dopo l’interrogazione presentata da Progetto per Vasto sulla necessità di ripristinare il servizio taxi in città, il direttore provinciale di Confartigianato, Daniele Giangiulli, ha inviato una lettera al sindaco Luciano Lapenna manifestando “la volontà di iniziare una fattiva collaborazione con il Comune di Vasto. Rendere attive le licenze taxi può rappresentare una concreta opportunità lavorativa in questo momento di profonda crisi, oltre che un vantaggio in termini logistici per il Vastese, soprattutto in vista della stagione estiva ricca di presenze turistiche – evidenzia Giangiulli - Considerando che il Comune di Vasto ha già a disposizione dodici licenze taxi, sarebbe ottimale accelerare le pratiche per bandire un concorso pubblico per l’affidamento delle stesse”.

 

Da Confartigianato anche il richiamo alla positive esperienza realizzata nell’area metropolitana: “Appartiene alla nostra associazione il Consorzio Radiotaxi Cometa, un progetto nato senza fini di lucro che ha già aggregato 24 tassisti operanti nelle città dell’area metropolitana (Chieti, Pescara, Francavilla al Mare e Montesilvano) con il fine di ottimizzarne  la gestione e migliorare l’offerta per l’utenza finale. L’esperienza maturata in questi anni e l’eccellenza raggiunta dal Consorzio Cometa puo’ essere estesa ai tassisti del Vastese ampliando così il bacino potenziale di utenza”.

 

“L’iniziativa ben si coniuga con la sollecitazione da noi avanzata – ha commentato Massimo Desiati, leader di Progetto per Vasto -  La competenza per il rilascio delle licenze è del Comune ed i profili professionali, così come le caratteristiche regolamentari per lo svolgimento del servizio, variano da città a città. Necessario, dunque, riorganizzare l’intera materia, espletando tutte le procedure necessarie per bandire un concorso pubblico per l’affidamento delle licenze. Confartigianato Chieti – conclude Desiati - si dichiara disponibile ad un incontro per valutare il proseguo di una comune attività in grado di dar risposta alle necessità che il servizio può soddisfare. Speriamo che l’Amministrazione comunale voglia cogliere l’occasione offerta”.

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