Bilancio, Imposta Municipale Unica sugli immobili ed ancora piano triennale delle opere pubbliche, osservazioni al Piano del Demanio Marittimo, questioni sicurezza e scarichi a mare: tanti e di primo piano gli argomenti al centro della prossima riunione del Consiglio comunale di Vasto.

Si prevede una seduta 'fiume', lunga ed articolata ed anche 'calda' sul piano della contrapposizione politica, non solo tra le forze di maggioranza ed opposizione ma anche per alcune singole posizioni all'interno della stessa coalizione di centrosinistra che sostiene l'azione del sindaco Luciano Lapenna ed amministra la città.

In merito le forze di opposizione, alla vigilia degli appuntamenti di lunedì 7 e martedì 8 (prevista prosecuzione) ha tenuto una conferenza stampa al Crocodile Cafè di piazza Barbacani per illustrare alcune proprie posizioni che verranno sostenute in aula durante la riunione dell'assemblea pubblica. C'erano Etelwardo Sigismondi e Guido Giangiacomo (Popolo della Libertà), Mario della Porta (Vasto Giovani); Davide D'Alessandro e Nicola Del Prete (Futuro e Libertà) e Francesco Paolo D’Adamo (Rialzati Abruzzo).

Sigismondi ha ribadito la posizione, già espressa in precedenza, sull'aliquota Imu sulla prima casa, allargando poi il tiro su altre situazioni: "Si chiedono sacrifici ai cittadini applicando l’aliquota Imu più alta rispetto a quella base prevista, ma poi ci sono sacche di spreco facilmente individuabili all'interno del bilancio. Ci sono sprechi nel Comune di Vasto con dirigenti che vengono pagati anche 100mila euro l'anno. Se si chiedono sacrifici, i sacrifici li devono fare tutti! Del Piano Spiaggia non si sente parlare. Nel mese di gennaio dello scorso anno il Comune ha adottato il piano spiaggia ma se ne è persa traccia. Il nostro intento è di riattivare l’iter di approvazione del piano spiaggia, dando un tempo congruo all’Amministrazione comunale – massimo trenta giorni – per dare risposte alle osservazioni". Per Giangiacomo "C'è molto poco in questo bilancio di programmazione. I lavori che si stanno facendo a Vasto Marina non sono risolutori, ma un palliativo. Il sindaco si lamenta che non ci sono soldi, ma poi il piano regolatore è fermo e dunque il Comune non incassa gli oneri di urbanizzazione. Noi ci siamo in effetti impegnati a fare il bilancio, non loro! Lunedì praticamente ci saranno due bilanci: uno ufficiale ed uno 'ombra'; ecco, l'unica cosa è che il bilancio 'ombra', ovvero quello che abbiamo fatto noi, dovrebbe essere il vero bilancio". Della Porta ha sottolineato l'azione della minoranza in questa fase: "È un Consiglio comunale chiesto dall'opposizione e chiesto per temi importanti quali la sicurezza, gli scarichi a mare ed altre questioni urgenti da risolvere, oltre al bilancio. Questo bilancio è un documento contabile che presenta l'80% per spese correnti e solo il 16% di investimenti. Quanto al Consiglio comunale, con un ordine del giorno abbiamo chiesto una accelerazione dell'iter della realizzazione del progetto di videosorveglianza e la revisione dei costi che ci sembrano esagerati, e l'istituzione dei 'volontari per la sicurezza'. É un'Amministrazione comunale ferma che fa qualcosa solo quando sollecitata dalle forze di opposizione."

Del Prete (Fli): "Vogliamo che L'Amministrazione comunale non aspetti l'Ato e la Sasi, ma impegni una somma per il raddoppio della rete fognante". D'Alessandro si sofferma sull'Imu: "Una tassa ingiusta ed è stato un atto meritorio quello che fece il Governo Berlusconi eliminando l'Ici sulla prima casa. Se questa medicina deve essere ingurgitata, deve essere ingurgitata ai minimi. Qualora i tecnici del Tesoro dovessero dare nel 2013 la facoltà o meno ai Comuni di applicare l'Imu, impegneremo fin da ora questa Amministrazione ad eliminare l'Imu. E lanceremo il tema Equitalia - ha concluso - perché ci sarebbe la possibilità di riportare tutto sui temi comunali. Vorremmo evitare su Vasto sequestri e pistole puntate".