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Fisco evaso e controlli della Guardia di Finanza: licenze a rischio sospensione

Intensificate le verifiche presso le attività commerciali di Vasto e del territorio

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Sono una quindicina le richieste di sospensione delle licenze commerciali pervenute all'Agenzia delle Entrate dalla Guardia di Finanza di Vasto. Un terzo riguarda attività gestite da commercianti cinesi. Le richieste riguardano operatori che sono incorsi più volte nelle stesse violazioni. Oltre metà delle irregolarità sarebbero state rilevate in città, il resto nel comprensorio vastese. Il condizionale è d'obbligo. Dalla caserma della fiamma gialle di via Santa Lucia, purtroppo, non è possibile ricevere conferme. Certo è che l'attività dei finanzieri negli ultimi mesi si è fatta pressante e non è passata inosservata. In divisa, ma spesso in borghese, i militari si presentano a sorpresa nei negozi o fra i banchi dei mercati. Non emettere lo scontrino fiscale o la ricevuta è considerato il primo per evadere le imposte sui consumi (Iva) e sul reddito. Per questo i controlli sono sempre più capillari e severi. In almeno una quindicina di casi all'Agenzia delle Entrate è giunta una richiesta di sospensione dell'attività per recidiva. Un terzo dei negozianti ritenuti non in regola è di nazionalità cinese. Le pratiche seguiranno adesso il loro iter. Non è escluso che in qualche caso gli operatori decidano di sanare immediatamente la propria posizione pagando la sanzione prevista che, come spiega un dipendente dell'Ufficio delle Entrate, «è pari al 100 per cento dell'Iva corrispondente all'importo non documentato. L'onere è riducibile a un terzo se versato entro 60 giorni dalla notifica emessa dall'Agenzia delle entrate». L'ondata di richieste arrivata all'Agenzia delle Entrate è un dato indiretto ma sintomatico dei controlli a tappeto avviati dai finanzieri in tutto il comprensorio. Negli ultimi tempi i controlli presso i pubblici esercizi per la verifica della corretta emissione dei documenti previsti dalla normativa tributaria, in particolare per l'Iva, sono stati intenificati. Con l'arrivo della bella stagione gli accertamenti saranno estesi alla riviera e nei luogi maggiormente frequentati dai turisti.
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