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I vastesi urlano: 'Non biomassacriamo l'aria'

Lungo corteo di protesta contro la realizzazione della centrale a biomasse a Punta Penna

a cura della redazione
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"Non biomassacriamo l'aria". E' questo lo slogan che gli ideatori della manifestazione contro le biomasse hanno urlato oggi pomeriggio. Erano in tanti a ricordare l'importanza di tutelare la riserva di Punta Penna dall'installazione della centrale. Una manifestazione nata "per osteggiare la paventata ipotesi di realizzare a Punta Penna, nell'area di protezione esterna della Riserva di Punta Aderci, nuovi insediamenti industriali inquinanti (biomasse ed altro) e per conoscere la reale qualità dell'aria ed i rischi per la salute derivanti dalle emissioni già esistenti, è indetta una manifestazione cittadina, cui hanno già aderito numerose associazioni e comitati regionali e nazionali" e che si è snodata dal quartiere San Paolo fino a piazza Diomede, nel cuore di Vasto. In tanti quelli che hanno voluto essere presenti all'iniziativa organizzata dai Confederazione Cobas Abruzzo. A dimostrazione che quella contro le biomasse è una lotta davvero popolare.
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