Vanta il record delle inaugurazioni, ma non è stata ancora ultimata. E' rimasta incompiuta la pista ciclabile di Vasto Marina, un percorso lungo quattro chilometri che costeggia caseggiati, alberghi e residence. L'ultimo tratto, quello che si ricollega al ponticello in legno realizzato sopra il torrente Buonanotte, al confine con San Salvo, non è stato completato e messo in sicurezza perchè il Comune non ha ancora pagato l'impresa che ha realizzato l'opera, la 'Cierre Costruzioni' di Castelpetroso che si aggiudicò l’appalto con un’offerta di 372mila euro. La presenza della brecciolina (che dovrebbe essere sostituita da un tappetino in materiale ecologico) e la totale assenza di guard-rail rende quel pezzo di pista particolarmente insidioso. Ed è proprio in quel tratto che un ciclista è caduto rovinosamente a terra domenica scorsa nel tentativo di schivare un gruppo di persone che avevano invaso la corsia di marcia. I pedoni sono stati evitati, ma il conducente è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso dove gli sono stati diagnosticati dieci giorni di prognosi per trauma contusivo del rachide cervicale e della spalla sinistra, oltre ad alcune escoriazioni alla gamba. "Poteva andare peggio", commenta laconico il ciclista che si è già rivolto ad un legale per avviare un'azione tesa al risarcimento dei danni. Non è l'unico incidente che si è verificato finora sulla pista dove mancano cartelli che segnalano il pericolo e dove i pedoni passeggiano invadendo sistematicamente le corsie riservate alle biciclette. Il rischio maggiore è rappresentato dal tratto rimasto incompiuto. Ed è paradossale che a distanza di un anno dalla posa in opera del ponticello di legno sul torrente Buonanotte, con relativo taglio del nastro alla presenza dei sindaci dei due Comuni, la pista non sia stata ancora ultimata. Inizialmente in Comune si sono giustificati adducendo come motivazione l'assestamento del terreno, ma con il trascorrere dei mesi è venuta fuori la vera ragione: l'ente, stando alle spiegazioni fornite dalla direzione dei lavori, non ha ancora pagato l'impresa che, a quanto pare, è intenzionata ora ad emettere un decreto ingiuntivo nel tentativo di incamerare le somme dovute. Nel frattempo il percorso ciclabile, che costeggia un rarissimo ambiente dunale con la tipica vegetazione, è nel più completo abbandono e privo di interventi di manutenzione.