Vertice Sasi-Comune, ieri mattina, per la presentazione dei progetti di raddoppio della rete fognante Vasto Marina-San Salvo e di realizzazione della seconda vasca di raccolta dei liquami. Interventi che, assieme alla sistemazione della canalizzazione degli scarichi a mare sulla riviera e con il risanamento di Fosso Marino, ad opera del Comune, dovrebbero essere utili a risolvere una questione che tanti problemi ha determinato a Vasto Marina durante la scorsa stagione estiva. Presente il presidente della Sasi, Domenico Scutti, accompagnato da quattro tecnici, il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, il presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, gli assessori Vincenzo Sputore (il quale sta seguendo il problema scarichi a mare dalla scorsa estate) e Lina Marchesani, oltre a tecnici e funzionari comunali. La Sasi, che ha posto l’emergenza Vasto quale priorità per gli interventi da realizzare nel 2012, prevede di completare la seconda vasca di raccolta, che sarà localizzata nei pressi di Fosso Marino, entro fine maggio. L’opera sarà dotata di ogni accorgimento, compresi i sensori di troppo pieno, mentre si eviterà accuratamente di far defluire in mare i sovraccarichi di portata. Il progetto di raddoppio della rete fognante prevede la realizzazione di 4 chilometri di condotte sino a San Salvo e, proprio in queste settimane, verrà messo a punto il tracciato. Infatti, si vorrebbe evitare la realizzazione delle condotte lungo la SS16 mentre si pensa ad un percorso alternativo, più vicino alla spiaggia. Ancora impossibile quantificare esattamente l’importo dei lavori, visto che il progetto definitivo-esecutivo per il raddoppio della rete fognante è ancora in corso di redazione. L’investimento dovrebbe, comunque, attestarsi sul milione di euro.