Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

SALVAGUARDIA DELLA COSTA TEATINA, L'APPELLO DEL WWF

a cura della redazione
Condividi su:
''La necessità di assicurare alla costa teatina quella tutela e quella valorizzazione che la stessa attende da tempo e di cui si discute da anni'', è stata ribadita dal Wwf Abruzzo in una lettera inviata ai componenti la commissione del Consiglio regionale che sta esaminando il relativo progetto di lgge. ''La costa teatina, infatti - spiega Dante Caserta, presidente regionale dell'associazione ambientalista - rappresenta sicuramente il tratto costiero della nostra regione con i più importanti elementi di biodiversità, tanto da essere considerata una delle aree litoranee più interessanti di tutta la fascia del medio e basso Adriatico. Proprio per le valenze naturalistiche di quest'area - prosegue - è evidente che l'eventuale istituzione di un'area naturale protetta dovrebbe partire dall'esame di tale valenze, individuando un perimetro sufficiente alla loro conservazione. Se è sicuramente apprezzabile la volontà di preservare l'ex-tracciato ferroviario, la scelta di tutelarlo esclusivamente per una larghezza di 6/8 metri aggiungendovi due piccole aree (il cui perimetro complessivo supera di poco i 500 ettari), non appare assolutamente condivisibile dal punto di vista della conservazione ambientale. Non è un caso che in nessuna parte d'Italia esiste un'area protetta di questo tipo. E' innegabile che, per quanto attiene la conservazione dell'ecosistema costiero - osserva Caserta - la tutela del solo ex-tracciato ferroviario non consente nessun reale passo avanti, tenuto conto che vengono lasciate fuori aree di assoluto pregio individuate come Siti di Interesse Comunitario dalla stessa Regione Abruzzo e dalla Commissione Europea. Dopo anni di discussioni e proposte, arrivare ad una scelta del genere è una vera e propria sconfitta per coloro che hanno creduto nella salvaguardia di questo territorio e nella sua valorizzazione attraverso uno sviluppo sostenibile che sappia coniugare tutela ambientale e crescita socio-economica''. Il Wwf rivolge pertanto un invito ai componenti la commissione ''affinché riflettano concretamente su quale destino dare all'unico tratto litoraneo salvatosi da una cementificazione che interessa ormai tutta quasi totalità della costa abruzzese''.
Condividi su:

Seguici su Facebook