Sicurezza, organizzazione della prossima stagione estiva e questione degli scarichi a mare e della rete fognaria sul litorale: su questi aspetti si concentrano i rappresentanti dei tre Consorzi cittadini che raggruppano la gran parte degli operatori commerciali e turistici della città. Sul primo punto viene chiesto al Comune di non sottovalutare la crescita della criminalità a Vasto, un auspicabile aumento degli organici delle forze dell'ordine, l'accelerazione per la sistemazione di sistemi di videosorveglianze ed un'eventuale considerazione di un servizio di 'ausiliari della sicurezza' - di concerto con le forze dell'ordine locali - per fronteggiare, in modo particolare, la questione microcriminalità. L'intervento è dei responsabili dei tre Consorzi cittadini Marco Corvino ('Vasto in Centro'), Antonio Caruso ('Vivere Vasto Marina') e Lino Di Chiacchio (Albergatori 'Golfo d'Oro) riunitisi "al fine di trovare percorsi condivisi per nuove iniziative e strategie di sviluppo turistico della nostra città". Al Comune sollecitato un maggiore impegno e determinazione per risposte concrete nel campo della sicurezza, principalmente, ma anche in ordine alle questioni dell'intrattenimento serale estivo e degli scarichi a mare e rete fognaria sul litorale. Per la musica negli spazi aperti chiesta "chiarezza sui regolamenti con largo anticipo sulla stagione estiva, affinché gli operatori abbiano il tempo di adeguarsi a quelle che saranno le direttive (nella speranza che siano anche da noi condivise), al fine di predisporre al meglio la programmazione delle proprie attività, nel pieno rispetto delle regole e con le giuste professionalità. Per scarichi a mare e rete fognaria assoluta attenzione al problema "con particolare riferimento alla tempistica dei lavori di risistemazione delle acque bianche, così come da programma di lavoro più volte indicato dal sindaco". Sottolineata, inoltre, la necessità di "predisporre un piano di comunicazione circa la risoluzione delle problematiche stesse e di perseguire con determinazione il riottenimento della Bandiera Blu, intendendo la stessa come la certificazione della balneabilità delle nostre acque". E poi fare 'pressione' sulla Sasi, la società che si occupa della gestione del servizio idrico ma anche della manutenzione e ammodernamento della rete fognaria "affinché partecipi con interventi strutturali sulla rete e non solo con manutenzione ordinaria come ha annunciato". Per la stagione turistica, infine, annunciato lo studio di una serie di eventi da realizzare congiuntamente e da sottoporre al vaglio delle istituzioni.