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Partito Democratico verso il congresso cittadino: Del Casale presenta la sua candidatura

Il giovane consigliere comunale illustra i suoi obiettivi. Amato, Giangiacomo o Lembo i 'competitor'?

a cura della redazione
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Antonio Del Casale, giovane consigliere comunale di 21 anni, è il primo 'concorrente' per la segreteria cittadina del Partito Democratico. E' lo stesso Del Casale ad ufficializzare la propria candidatura anche attraverso la presentazione di un programma politico per la guida di quello che è il gruppo di maggioranza relativo all'interno della coalizione di centrosinistra che dal 2006 amministra Vasto. "Il momento di crisi che il nostro Paese sta vivendo - dichiara - richiede un ritorno alla politica concreta al servizio del cittadino e impone al Partito Democratico di tornare a lavorare sui territori, tra la gente, mettendo in campo l'alternativa che ci porterà, al termine dell'esperienza Monti, nuovamente al Governo del nostro Paese. Il Partito Democratico è organizzato in maniera federale, un Partito strutturato e radicato che, in un periodo in cui l'antipolitica regna sovrana, crede che il Partito, come afferma la Costituzione, sia una organizzazione di donne e uomini liberi, fondamentale per ogni moderna democrazia. Per riaffermare una politica che parta dal basso, che crede nella rappresentanza, che mette in campo la forza della militanza non si può prescindere dal Partito. Il Pd di Vasto ha bisogno di ritrovare questi elementi essenziali, partendo dalla forza dei 433 iscritti e dei 5mila elettori che hanno scelto il suo simbolo nelle ultime elezioni amministrative e che rappresentano il vero spirito democratico di partecipazione". Obiettivi: rispetto delle regole statutarie che regolano la vita del nostro Partito e prevedono la formazione del Direttivo e di una segreteria politica; promozione di una elaborazione politica condivisa e continuativa; sostegno all'amministrazione della coalizione del centrosinistra e supporto politico per l'attuazione del programma elettorale; apertura e ruolo guida del Partito Democratico di Vasto nel comprensorio del Vastese; promozione di iniziative politico-culturali. Il Pd vastese, negli ultimi dieci mesi, ha una gestione commissariale affidata a Camillo Di Giuseppe, Camillo D'Alessandro e Giovanni Legnini dopo le dimissioni del precedente segretario Giuseppe Forte nel periodo della contrapposizione con il sindaco Luciano Lapenna per la questione delle primarie. Il 4 gennaio è la data fissata per il congresso cittadino, ma non mancano tensioni all'interno perché un'ala dello stesso partito spinge per uno slittamento di qualche giorno (fissazione alla domenica) e c'è la contestazione delle lettere di convocazione sottoscritte non dal reggente Di Giuseppe ma da uno dei componenti della commissione elettorale. Per la segreteria, oltre al nome di Del Casale, ci sono anche quelli di altri due consiglieri comunali, Maria Amato (fu lei a contendere la segreteria a Forte nel precedente congresso) e Simone Lembo e dell'ex consigliere Fabio Giangiacomo. Ma, fino alla fine, potrebbe anche spuntare qualche altra candidatura 'a sorpresa' e magari anche nello stesso giorno del congresso come sottolinea qualcuno all'interno dello stesso Pd a giudizio del quale la data del 30 dicembre, in base allo Statuto, non sarebbe quella ultima utile per la presentazione delle candidature.
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