"La sentenza del Tar sulle Nta evidenzia certamente un gran pasticcio da parte dell’Amministrazione Lapenna, ora costretta a correre ai ripari, ma consente anche di distinguere le diverse posizioni sullo scacchiere politico cittadino".
Davide D'Alessandro, consigliere comunale di Alleanza per Vasto, commenta la decisione di ieri dell'organo di giustizia amministrativa e ribadisce una propria posizione politica ormai chiara.
"Negli ultimi 5 anni - dice - sono stato molto critico verso Lapenna e compagni, mentre Desiati era impegnato altrove. Il Prg che l’ex di An definisce 'dissennato' l’ha fatto anche lui, insieme alla compagine della quale era parte, e la variante al Prg era nel programma elettorale di Lapenna, sia nel 2006 che nel 2011. Purtroppo, non è stata fatta ancora. Ma Lapenna ha rivinto le elezioni anche per merito di Desiati, che si è fintamente accordato con Della Porta, per poi remare contro. I cittadini non dimenticano. Ora Lapenna non dev’essere cambiato, ma aiutato da quelle forze centriste, moderate e responsabili, che possono concorrere, magari con un Pd meno prigioniero di Sel e Rc, a ridisegnare un’altra Vasto, lontana dallo scempio urbanistico della destra e dall’impotenza della sinistra".