Da Antonio Russi, consigliere comunale della Margherita a Vasto, riceviamo e pubblichiamo: ''La nuova Amministrazione comunale di centrosinistra, da poco insediatasi alla guida della città, sta impegnando le sue migliori energie per prendere le ''giuste misure'' con la macchina organizzativa comunale: tante sono le difficoltà, tanto è il vuoto da colmare lasciato dal precedente Governo, in termini di gestione ordinaria e straordinaria del territorio comunale. Ci si è trovati di fronte ad un abbandono decennale delle strade, delle piazze, delle infrastrutture legate all'edilizia, della segnaletica stradale e di tanti altri fattori importanti per la vita sociale della città. Faticosamente, ma con costanza ed abnegazione, il sindaco Lapenna ed i suoi collaboratori hanno già iniziato a porre rimedio ad una siffatta situazione. Ma va detto chiaramente che Vasto ed i Vastesi sono all'anno 'zero': il nostro senso civico è stato quasi annichilito da anni bui di una amministrazione buia e vuota. Ci siamo quasi assuefatti ad un tipo di convivenza privo di regole e, soprattutto, privo di controlli e sorveglianza. Così si spiegano alcuni fenomeni che si verificano normalmente in città: dobbiamo stupirci, dunque, se la presenza di un divieto di transito non è sufficiente per indurre gli automobilisti ad evitare un'isola pedonale? E cosa dire di coloro che parcheggiano 'tranquillamente' sui marciapiedi pur avendo a qualche decina di metri un bel parcheggio coperto completamente disponibile? Dopo la rasatura delle erbacce sui cigli delle nostre strade, avete notato, cittadini vastesi, quante cartacce ed altro ancora siamo riusciti a buttare dai finestrini delle nostre auto in corsa? Per ricordare ai motociclisti che l'uso del casco è semplicemente obbligatorio, è stata necessaria un'energica iniziativa congiunta dell'Amministrazione comunale e del dirigente della Polizia di Stato! Bisogna uscire dal buio civile in cui ci siamo cacciati! E, allora, anche come amministratore, voglio lanciare un monito affinché i vastesi collaborino per far risorgere questa città, a fianco di un'Amministrazione che, con uno sforzo continuo e doveroso, vuole portare Vasto verso una nuova era. Denunciamo gli atti vandalici che, purtroppo, anche in questi giorni continuano ad essere perpetrati, soprattutto nelle zone meno frequentate del territorio: lampioni rotti, pavimentazioni imbrattate, arredi urbani danneggiati, il tutto, spesso, avviene solo per una forma gratuita di vandalismo. 'Vasto cambia' è un motto che anche i cittadini vastesi, con il loro voto,hanno fatto proprio. Insieme onoriamolo. E' necessario lo sforzo di tutti''.