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Concessi i domiciliari ai due giovani arrestati con l'accusa di rapina

L'avvocato rigetta le accuse e si appella ad un testimone che scagionerebbe i suoi assistiti

a cura della redazione
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Il Gip del Tribunale di Vasto Stefania Izzi ha deciso di concedere gli arresti domiciliari ai due giovani di nazionalità rumena arrestati l'altro giorno dai Carabinieri con l'accusa di rapina aggravata e lesioni nei confronti di un connazionale loro conoscente. Viene così accolta l'istanza presentata dal loro legale, l'avvocato Raffaele Giacomucci del Foro di Vasto. La misura riguarda Silviu Viorel Petrilia, 23 anni, e Aurelian Albu, 22. Gli uomini dell'Arma avevano eseguito nei loro confronti l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica sulla base delle indagini sull'episodio denunciati da B.V., 33enne operaio, secondo il cui racconto sarebbe stato avvicinato dai due giovani i quali, dopo averlo distratto, lo avrebbero aggredito, colpendolo alla testa con un bastone e impossessandosi del portafogli contenente circa 1.000 euro in contanti prima di allontanarsi precipitosamente dal posto. "I miei assistiti non hanno i soldi rubati a B.V. - sottolinea l'avvocato Giacomucci -. La loro versione dei fatti è diversa. Ammettono di aver discusso con l'uomo, ma quest'ultimo si sarebbe ferito cadendo a battendo la testa. Un altro rumeno avrebbe assistito al fatto e potrebbe chiarire questo episodio".
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