Convalidati, nel corso dell'udienza di oggi in Tribunale a Vasto, gli arresti di Lorenzo Cozzolino e Italia Belsole, marito e moglie di 44 e 37 anni di età, originari del Napoletano ma da tempo residenti a Gissi, finiti nuovamente nella 'rete' dei Carabinieri per questioni legate allo spaccio di sostanze stupefacenti. Cozzolino, che era già sottoposto al regime degli arresti domiciliari dovendo scontare una condanna per precedenti reati sempre nell'ambito della droga, resta ristretto nel carcere di Torre Sinello mentre la moglie nell'istituto di pena femminile di Chieti. Ad assistere legalmente la coppia è l'avvocato Nicola Artese del Foro di Vasto. L'arresto da parte dei Carabinieri è stato formalizzato nel pomeriggio di lunedì. L'accusa, nei confronti di marito e moglie, è di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente con un quantitativo di circa 2,5 chili di eroina ritrovato dai militari (oltre a materiale atto al confezionamento della droga) tra il giardino del condominio dove la coppia vive ed altre aree della stessa palazzina, in località Rosario, alla periferia di Gissi.