Il Consiglio regionale, riunito in seduta straordinaria, ha approvato all'unanimità un documento a difesa dei Tribunali di Lanciano, Vasto, Sulmona e Avezzano, a rischio soppressione nell'ambito del piano di riordino delle circoscrizioni giudiziarie italiane, previsto nella Legge Finanziaria statale.
"Il Consiglio regionale - si legge nella risoluzione - impegna il presidente della Giunta regionale Gianni Chiodi ad assumere ogni utile iniziativa presso il Governo nazionale e i suoi rappresentanti, affinché sia scongiurata la paventata soppressione dei Tribunali di Lanciano, Vasto, Sulmona e Avezzano, che si tradurrebbe in un depauperamento della realtà sociale, civile e culturale delle città interessate, nonché delle loro economie generali. Il territorio abruzzese - continua il documento - non necessita di una riorganizzazione della sua geografia giudiziaria".
Chiodi, nel suo intervento, ha comunque rimarcato di essere già al lavoro su questo argomento e di aver provveduto alla raccolta di una serie di dati sull'attività giudiziaria dei Tribunali sub-provinciali. Nel documento approvato dall'assemblea, pur condividendo la necessità di una riorganizzazione degli uffici giudiziari, viene auspicato un confronto sulle scelte, con la partecipazione "di tutte le rappresentanze che gravitano intorno a un Tribunale, e non con l'applicazione del solo criterio della economicità , senza considerare la garanzia del servizio giustizia che lo Stato deve assicurare a ciascun cittadino".