Da Massimo Desiati, capogruppo in Consiglio comunale di Progetto per Vasto, riceviamo e pubblichiamo questo intervento relativo alla questione di una parte di Fondi Fas da assegnare a Vasto e da utilizzare per l'ammodernamento ed il potenziamento della rete fognaria cittadina. Di seguito la nota di Desiati. "Circa la disponibilità di un finanziamento Fas per Fosso Marino, il sindaco Lapenna polemizza nei nostri confronti, sulla base di una dichiarazione di qualche tempo fa in cui si affermava: «Quei fondi non hanno ancora avuto una ripartizione sul territorio, siamo nel campo delle ipotesi laddove, oltretutto, gli interventi sarebbero operati dalla SASI, previa appostazione conclamata». Nel farlo, il primo cittadino afferma: «Desiati si andasse a leggere le carte quei soldi sono destinati a Vasto”. E’ comprensibile che Lapenna, in un momento di propria generale difficoltà, tenti di tirar fuori dal cilindro un argomento da utilizzare per coprire il proprio endemico immobilismo ma lo fa maldestramente. Infatti, la nostra considerazione è stata estrapolata da un comunicato stampa in cui si evidenziavano le molte evanescenze contenute nella sua conferenza stampa per i primi 100 giorni di amministrazione. La sua attenzione si è appuntata soltanto su questo argomento, sorvolando sugli altri otto, parimenti importanti. Il comunicato stampa in questione, inoltre, datava 26 settembre e fotografava una situazione quale quella che si appalesava in quel giorno immediatamente a ridosso dei cento giorni lapenniani. Che Vasto fosse citata quale destinataria di fondi Fas per Fosso Marino è cosa vera e mai da noi contraddetta. A parte il fatto che non è riscontrabile quale sia stata l’attività del sindaco Lapenna affinché questo accadesse (Regione-Sasi-Ato), a noi di Progetto per Vasto può far solo piacere se quanto oggi scritto sul piano di ripartizione del fondi Fas avrà effettiva ricaduta per Fosso Marino! Vale, però ed a questo punto, ricordare come l’Amministrazione comunale di Vasto abbia convocato la Conferenza di servizio, alla presenza dell’Ato e della Sasi, soltanto dopo le sollecitazioni in tal senso da parte di Progetto per Vasto e che solo dopo è iniziato un iter amministrativo di rilievo. Ci si fa inoltre meraviglia del fatto che il sindaco polemizzi con una forza di opposizione che ha fatto il proprio dovere nel sollecitare iniziative doverose laddove l’inerzia di altri faceva rischiare la mancata soluzione del problema. Tutti a Vasto vogliono che il problema di Fosso Marino sia risolto ed è bene che tutti facciano il proprio dovere. Noi lo abbiamo fatto! Non ci aspettiamo da Lapenna un 'grazie' ma neanche accettiamo il biasimo per la nostra azione".