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Polizia Municipale, agenti stagionali verso la scadenza e necessità di proroghe

Dal Sulpm: 'I servizi aumentano, urgono nuovi addetti'

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"E' necessario integrare l'organico della Polizia Municipale. Ben vengano, quindi, le proroghe degli incarichi ai vigili stagionali". Il Sulpm, sindacato di categoria, appoggia in pieno la proposta dell'assessore alla Sicurezza, Mario Olivieri (Giustizia Sociale) che vorrebbe trattenere in servizio almeno cinque dei dieci agenti assunti a luglio con contratto a tempo determinato della durata di tre mesi. In caso contrario dal 1º ottobre il Comando di corso Italia, diretto dal tenente Orlandino Carusi, tornerà a funzionare con l'organico a disposizione formato da 30 addetti (20 agenti e 10 ufficiali), un numero del tutto insufficiente per le esigenze di una città di 40mila abitanti. Il sindacato parla di carenze di personale, aggravate dai pensionamenti e dai distacchi presso altri uffici: sei unità in meno solo nel 2010. "Gli addetti diminuiscono e i servizi richiesti dall'amministrazione comunale aumentano - ricorda il tenente Antonio Di Lena, rappresentante del Sulpm - l'utilizzo quotidiano del telelaser, l'esigenza di controlli mirati sulla raccolta differenziata, nel settore commercio e nei mercati richiedono un numero maggiore di addetti. Sono perfettamente in linea con l'assessore Olivieri - aggiunge il sindacalista - l'organico va integrato trattenendo in servizio almeno la metà dei vigili assunti per l'estate. Ritengo che non ci siano motivi ostativi: la proroga dei contratti è una prassi che tutti i Comuni utilizzano costantemente soprattutto se finalizzata all'espletamento dei maggiori servizi richiesti dall'amministrazione comunale", conclude Di Lena.
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