Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

'FO & PA': al debutto la scuola di formazione politica con il presidente della Regione

Chiodi a Palazzo d'Avalos assieme all'assessore Masci

a cura della redazione
Condividi su:
Inizialmente era prevista una relazione di Remo Gaspari, per il primo appuntamento ufficiale del primo ciclo di conferenze della scuola di formazione politica 'FO & PA', coordinata da Nicola Salerni, con la supervisione di Rialzati Abruzzo del consigliere regionale Antonio Prospero. La scomparsa dell'ex ministro ha costretto gli organizzatori a cambiare registro ed il nome scelto per il debutto è stato quello di Gianni Chiodi. E' stato dunque il presidente della Regione Abruzzo a tenere a 'battesimo' l'avvio dell'esperienza di 'FO & PA'. Accompagnato da Prospero, poi raggiunto dall'assessore regionale e coordinatore di Rialzati Abruzzo Carlo Masci, Chiodi (accolto tra le proteste di ambientalisti e rappresentanti dei partiti di centrosinistra relativamente alla questione del Parco Nazionale della Costa Teatina) si è intrattenuto sul tema "Il ruolo del politico nella società e la questione morale”. L'incontro, moderato dalla giornalista Arianna Iannotti, è stato introdotto da Nicola Salerni che ha ricordato i capisaldi del progetto della scuola di formazione politica, fondata dallo stesso Salerni, da Francesco Prospero e da altri giovani d'area di centrodestra, rinnovando l'invito a partecipare "a tutte quelle persone, in particolar modo giovani, che desiderano arricchire il loro bagaglio di conoscenze su un mondo, quello della politica, che - a differenza di quanto si possa immaginare - influenza in maniera determinante il nostro vivere quotidiano". A portare i saluti del Comune di Vasto il vicesindaco ed assessore Antonio Spadaccini. Chiodi, prima di rispondere a diverse domande dei presenti, ha parlato della crescente perdita di rappresentatività dei partiti e il politico migliore "non è quello che riceve le istanze di tutti e le considera tutte buone. Tutto questo può essere utile nel breve periodo a portare qualche voto in più. Ma garantire tutto a tutti, oggi come oggi, non è più possibile e bisogna assumersi la responsabilità di scelte anche dolorose ma inevitabili".
Condividi su:

Seguici su Facebook