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Federazione di Centro a Vasto, il sì di Antonio Menna (Udc)

Patto con ApV, ApI e Fli?

a cura della redazione
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Dice sì alla proposta di dare concretezza ad una Federazione dei partiti di Centro a Vasto il consigliere regionale dell'Udc Antonio Menna. Il rilancio di Davide D'Alessandro, consigliere comunale di Alleanza per Vasto, che si era rivolto a Menna e Nicola Del Prete (Alleanza per l'Italia) per le relative rappresentanze di partito all'interno dell'assise civica vastese, con apertura anche a Futuro e Libertà, trova Menna favorevole. "E’ tempo di pensare ad una vera alternativa - dice Menna - con un centrosinistra secondo me diviso ed un centrodestra che non riesce a fare una vera opposizione. A Vasto, come in Abruzzo o a livello nazionale, vi sono opposizioni diverse! L’Udc dica sì alla Federazione di Centro, con un portavoce unico, che coinvolga, in Consiglio, i tre consiglieri di Udc, Api e Apv aprendosi a Fli e Mpa. Per quanto mi riguarda, lo abbiamo fatto già in Abruzzo, in Consiglio regionale". A Vasto Udc-Fli–Api e Apv rappresentano circa il 20% dell’elettorato vastese, dato da cui ripartire, secondo Menna. "Sono stato accusato - aggiunge - di non credere nel cosiddetto Terzo Polo e che le due riunioni da me convocate erano solo una sceneggiata: l’amico Davide D’Alessandro oggi parla di 'rammarico per non essere riusciti, con le due riunioni prima del voto, a indicare un unico candidato sindaco per la città di Vasto. Sapevamo che sarebbe diventato il sindaco di Vasto ma, spesso, fare un passo indietro, per tutti, è più complicato che farne cinque avanti'. Ha ragione e lo ringrazio per l’onestà intellettuale. Dal giorno dopo si è aperta un’altra fase, che ci vede distinti e distanti da questo Pdl, a Roma come a L’Aquila, come a Vasto. Mettiamo da parte il passato, gli individualismi, i rancori e le ambizioni personali: guardiamo avanti. Privilegiamo il progetto politico, il bene comune, l’amore per Vasto. Apriamo le porte a tutti gli uomini di buona volontà, ai moderati delusi della sinistra e della destra, per creare una nuova classe dirigente che dovrà amministrare Vasto fra cinque anni, se non prima! Faccia, allora, la Federazione di Centro le proposte per lo sviluppo, per la crescita economica e il rilancio turistico di Vasto, dopo anni di degrado, di lassismo e di abbandono. Idee e obiettivi comuni per incidere ci sono. Mettiamoli insieme per il bene della città di Vasto e dei suoi cittadini".
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