Comune di Vasto, Sasi e Ato a confronto questa mattina, nell'ambito di una conferenza di servizi a palazzo di città per la scottante questione della rete fognaria a Vasto Marina. All'incontro odierno in municipio erano presenti il sindaco di Vasto Luciano Lapenna, l'assessore ai Servizi Vincenzo Sputore ed il dirigente di settore Ignazio Rullo per il Comune, il presidente Domenico Scutti per la Sasi, unitamente a tre responsabili tecnici della società che gestisce il servizio idrico integrato nel territorio Lanciano-Vasto, ed un rappresentante dell'Ente d'Ambito che si occupa della pianificazione degli interventi sul territorio nel campo delle reti idrica e fognaria. La Sasi ha annunciato l'impegno, con capitali propri, per un progetto di risanamento delle condotte sulla riviera. L'area interessata è quella che va dalla zona del Monumento alla Bagnante fino a quella del Park Hotel in località San Tommaso. Il Comune di Vasto, dal canto suo, avvierà la progettazione di una condotta per la raccolta delle acque bianche lungo tutto il litorale, fino a Fosso Marino, utilizzando i fondi (la somma è di 1,5 milioni di euro) che ieri, con un emendamento al bilancio di previsione approvato dalla maggioranza, è stato destinato proprio per il risanamento di Fosso Marino. "La riunione - ha dichiarato il sindaco Lapenna - è stata proficua e ci consentirà di intervenire tempestivamente non appena i progetti saranno elaborati ed approvati dagli organi competenti". Nei prossimi giorni saranno coinvolti anche gli altri Enti interessati, ovvero il Consorzio di Bonifica Sud di Vasto, l'Anas e le Ferrovie dello Stato.