Sono stati protocollati questa mattina i due documenti che riguardano altrettante interrogazioni che Davide D'Alessandro, capogruppo di Alleanza per Vasto, ha presentato in Comune. Le interrogazioni riguardano da una parte l'istituzione dell'isola pedonale nel centro storico e dall'altra parte la nomina di Giacinto Palazzuolo come membro dello staff del sindaco Lapenna. "Venuto a conoscenza - afferma D'Alessandro - che fino al 31 agosto c.m. la Giunta Municipale ha chiuso al traffico, dalle ore 20 alle 01 le seguenti strade del centro storico: via Naumachia, via Laccetti e via Buonconsiglio, considerato che le suddette strade costituiscono cruciali passaggi per accedere ad altre importanti arterie cittadine, considerato che desta un qualche sospetto decidere in tal senso proprio nel periodo agostano, senza una approfondita analisi sul reale traffico cittadino, interroga il Sindaco e la Giunta affinché si chiarisca in proposito se: 1. La decisione riguarda una prova temporanea (e cioè fino al 31 agosto) in vista di una chiusura definitiva delle suddette strade; 2. Si ha intenzione di chiudere, in seguito, le suddette strade sempre dalle 20 alle 01 oppure per tutta la giornata; 3. La decisione è scaturita perché si ha in progetto una riformulazione del piano di viabilità nel centro storico; 4. Ci siano state o meno richieste scritte (o formulate a voce) a favore della chiusura da parte di esercenti e/o di cittadini". Per quello che, invece, riguarda la nomina di Palazzuolo, "andato in pensione ad aprile scorso dopo 40 anni di onorato servizio, è entrato di recente a far parte del suo staff, considerato - continua D'Alessandro - che per le sue prestazioni lavorative l’ex direttore generale riceverà un compenso annuo lordo di 35mila euro, precisato che non vi è nulla da obiettare contro la persona e le sue capacità professionali, interroga il Sindaco affinché chiarisca in proposito: 1. Quali saranno i compiti effettivi che svolgerà l’ex direttore generale; 2. Se in un contesto così avvilente di crisi economica, di invocati tagli alla spesa pubblica, di pesanti ristrettezze sopportate da gran parte delle famiglie vastesi (alle quali vengono richiesti, anche dall’Ente Comunale, notevoli sacrifici), fosse davvero indispensabile decidere per tale incarico; 3. Se il suddetto incarico, qualora indispensabile, non avesse potuto riguardare un giovane, magari con meno esperienza ma con eguali capacità, favorendo il tanto proclamato ricambio delle risorse e delle energie all’interno della Pubblica Amministrazione, dando l’esempio anche all’esterno".