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Fosso Marino, l'intervento della Costituente ecologista

Spinnato: 'il sindaco solleciti per i risultati'

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Continuano le polemiche relative alla situazione che si è venuta a creare alla Marina e alla presenza di liquami sulla spiaggia della città adriatica. Adesso a finire sotto la lente è l'assessore all'Ambiente, Anna Suriani. Questa volta a intervenire è stato Antonio Spinnato, della costituente Ecologista per Vasto. "A cosa servono le NTA? A non fermare l’espansione edilizia. Lo conferma indirettamente lo stesso assessore comunale all’ambiente Anna Suriani in un sua recente intervista rilasciata al quotidiano il Centro. Il fallimento delle NTA è sotto gli occhi di tutta la città, ed oltre. Al primo refolo di vento, o meglio, di fogna. Ci si sarebbe aspettato uno straccio di proposta dal responsabile del settore, in merito al disastrato problema delle fogne a Vasto Marina.Invece zero, silenzio assoluto. Eppure - continua Spinnato - la risoluzione del problema fogne nella località balneare fu un cavallo di battaglia delle elezioni amministrative del 2006 del centro sinistra. Oggi siamo al balbettio, al traccheggio politico. C’è una spiaggia intera in ginocchio e con essa tutti gli operatori del settore dal mese di giugno a causa degli scarichi fognari. Le infezioni che colpiscono i bambini non si contano più, nonostante vengono sottaciute, probabilmente per non far fuggire gli ultimi turisti rimasti. Fummo i primi a sollecitare le autorità su questo tema, silenzio ci fu allora, silenzio c’è adesso. Anzi, i cittadini che si permettono di intervenire sul tema vengono allontanati addirittura dalle assise comunali, adducendo scuse risibili. Essere abbigliati con Bermuda tra il pubblico può essere causa di allontanamento dall’assise stessa. I Bermuda a Vasto sono considerati abbigliamento inadeguato. Perfino Savonarola avrebbe da obbiettare su questo. L’assessore all’ambiente Suriani è in assoluto il politico Italiano che ha collezionato più richieste di dimissioni dai suoi incarichi. Non le chiediamo più perché siamo esausti. Del resto se non ha ancora preso atto del perché di tutte queste richieste non è certamente colpa nostra. Il Sindaco che è il responsabile della salute dei cittadini, non solo quando si tratta di spegnere la musica alle 24.30, farebbe bene a sollecitare l’ARTA sugli insoliti ritardi delle ultime analisi effettuate ed informare i cittadini sui rischi che si corrono immergendosi la dove di solito non si dovrebbe. I camion degli spurgo H24 in queste ultime ore alla Marina di Vasto ci dicono tutto. Non sarebbe il caso di informare correttamente la cittadinanza? Concludiamo affermando che non serve mettere dei cartelli con i divieti, se poi i divieti non vengono fatti rispettare. Altrimenti è solo un lavarsi le mani, nell’acqua sporca.
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