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Pesce venduto sulla spiaggia, ma senza tracciabilità: scattano i sequestri

In azione Polizia Municipale e Guardia Costiera

a cura della redazione
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Un quantitativo di circa cinquanta chili di prodotti ittici, tra triglie, polpi, calamari, gamberoni e ostriche privi di tracciabilità è stato posto sotto sequestro questa mattina, intorno a mezzogiorno, nel corso di un controllo congiunto in spiaggia di Polizia Municipale e Guardia Costiera. Alla vista dell'arrivo degli agenti e dei militari del Circomare il venditore, nella zona sud della spiaggia di Vasto Marina, in località San Tommaso, si è allontanato precipitosamente dal posto, lasciando le cassette sull'arenile. Tutto il prodotto verrà messo al macero. Il tenente Antonio Di Lena, del Comando della Polizia Municipale, raccomanda la massima prudenza ai bagnanti per determinati e incauti acquisti, con pesce di dubbia provenienza e conservazione, che spesso finisce sulle tavole di vastesi e vacanzieri.
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