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Collegamenti aerei da Pescara e benefici per il territorio: Tumini sollecita la Regione

L'AssoVasto ribadisce le proprie richieste

a cura della redazione
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Migliorare i collegamenti aerei da Pescara per il Nord Italia ed il Nord Europa è la sollecitazione che l'AssoVasto, il sodalizio che raggruppa oltre cento realtà imprenditoriali dell'area del Vastese, rivolge ai competenti organi regionali e dell'Aeroporto d'Abruzzo. Dopo una precedente lettera di Remo Salvatorelli, già presidente dell'AssoVasto, è l'attuale guida del gruppo, Gabriele Tumini, a rilanciare la questione. "Il territorio del Vastese - sottolinea Tumini - ha già subito pesantemente i riflessi della sfavorevole congiuntura economica con conseguente perdita di occupazione e di competitività. Un ulteriore elemento di debolezza è rappresentato dalla difficoltà e dalla scarsa efficacia del collegamenti aerei da Pescara con il Nord Italia e con il resto d’Europa. La funzionalità dell’aereoporto di Pescara e il collegamento con le aree più produttive del paese è determinante per la ripresa economica del Vastese e di tutto l’Abruzzo. Pertanto chiediamo che sia ripristinato il collegamento con Milano o Bergamo, possibilmente con tariffe a basso costo, nella fascia oraria del mattino dalle 6 alle 7. Ciò - aggiunge - consentirebbe all’imprenditore o al manager di avere l’intera giornata a disposizione per il i vari appuntamenti di lavoro e rientrare in serata evitando costose spese di pernottamento. Il volo in prima mattina consentirebbe inoltre di poter raggiungere agevolmente le principali destinazioni europee". L’appello lanciato da AssoVasto, evidenzia ancora Tumini, è stato accolto favorevolmente dal consigliere regionale del territorio Nicola Argirò, presidente della Commissione Industria e Attività Produttive, che si è reso disponibile a portare la richiesta all’attenzione della Regione e della Saga. Tale richiesta, per Tumini, può essere inserita "tra i programmi da promuovere per il rilancio della Val Sinello, recentemente dichiarata dalla Regione in stato di crisi, e se accolta potrebbe sopperire almeno in parte alle carenze infrastrutturali del territorio Vastese". 
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