Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Referendum: i giovani di Alleanza per l'Italia critici con le posizioni della Consulta

Nota del responsabile del gruppo Francesco Ciancaglini

Condividi su:
Riceviamo e pubblichiamo da Francesco Ciancaglini, coordinatore del gruppo Futuro Giovani di Alleanza per l'Italia. "In qualità di coordinatore del gruppo Futuro Giovani ApI, credo sia giusto in questo momento, intervenire sulla questione del referendum popolare abrogativo dell’ 11 e 12 giugno. Noi, in qualità di gruppo ApI, più volte abbiamo cercato di non contaminare, con discussioni politiche infruttuose e scontri dialettici, il contesto cittadino sui temi del referendum. ApI ,come forza moderata e responsabile, crede nel bene comune e che sia giusto, su tematiche generali sottoposte a voto referendario, non influenzare la cittadinanza, ma piuttosto promuovere un equanime e giusta informazione. Altresì, vorrei soffermarmi su una polemica svoltasi in questi ultimi giorni che ritengo a dir poco spiacevole. Premettendo che concordo e credo nel principio costituzionale che da a ognuno di noi il diritto di esprimere le proprie idee mi trovo distante e in disaccordo dalla posizione presa in materia di referendum da un organo comunale di carattere istituzionale come la Consulta Giovanile di Vasto. La Consulta, fissando nei propri principi l’imparzialità e la realizzazione del bene giovanile comune, in questa occasione, ha scelto la linea di azione, a mio giudizio sbagliata, di promuovere un evento come il Freeze Flash Mob che si conclude con uno striscione a favore dei 4 si nel referendum risultando politicamente fazioso. Tutto ciò inevitabilmente esprimerà non solo un opinione di voto da parte di un organo comunale imparziale, ma implicitamente anche un opinione politica e ciò è in contrasto con il principio di neutralità e soprattutto non rappresenta la totalità dei giovani vastesi. Ritengo quindi che, se si voleva realizzare un servizio utile ai giovani, si sarebbero potuti organizzare incontri tematici con esperti in grado di dare una giusta informazione, invitando anche le parti politiche aderenti a un confronto aperto su questi temi e aiutando così la cittadinanza su scelta libera di voto come anche Api ha sempre sostenuto. Concludo dicendo che, con rammarico, sempre più spesso forze giovani e brillanti si lasciano irretire da giochi politici che per anni hanno causato l’allontanamento della politica dai veri problemi dei cittadini. In qualità di coordinatore di Futuro Giovani Api spero che da ora si possa guardare avanti con responsabilità e serietà lavorando per il futuro della nostra città".
Condividi su:

Seguici su Facebook