Hanno aspettato che la nuova Giunta si insediasse a palazzo di città, adesso, però, i rappresentanti del WWF Zona Frentana e Costa Teatina premono per un incontro con il sindaco di Casalbordino Remo Bello.
Il motivo è presto detto: il Parco della Costa teatina che dovrebbe vedere la sua realizzazione a patto che le amministrazioni comunali presentino il piano di perimetrazione del parco al Ministero dell'Ambiente. Il tutto entro il 30 settembre 2011 secondo il recente emendamento che è stato approvato al Decreto "Milleproroghe".
"Quest'area naturale non porterà alla morte dell'agricoltura come molti erroneamente pensano - affermano i rappresentanti dell'associazione ambientalista - anzi porterà una sua fioritura dal momento che la maggior parte dei prodotti agricoli abruzzesi è prodotta in riserve naturali.
E anche le normative comunitarie sono dalla nostra parte visto che la Politica agricola comune dell'Unione europea stabilisce fondi e sostegno per i parchi nazionali.
Nelle zone D - continua il Wwf - non verranno modificati leggi e regolamenti già vigenti. Tutto sarà fatto in rispetto al Piano regolatore generale e agli altri piani sovracomunali".