Partecipa a Histonium.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

''TOPI D'OMBRELLONE'', DECINE LE DENUNCE

Condividi su:
Vandali e ladri tornano a colpire sulla spiaggia di Vasto, dove in questi giorni di massimo pienone estivo i bagnanti dovrebbero prestare particolare attenzione agli oggetti di valore lasciati incustoditi sotto l'ombrellone. Tante sono, infatti, le denunce presentate in questi giorni alle forze dell'ordine per furti messi a segno da ignoti sotto gli ombrelloni. Gli oggetti più gettonati restano telefonini e portafogli, che vengono sottratti con destrezza approfittando di un momento di lontananza dall'ombrellone dei legittimi proprietari. «Giusto il tempo di andare a bagnarci in mare - raccontano alcuni turisti - e non abbiamo più ritrovato le nostre borse, lasciate appese sotto un ombrellone in prima fila, con tanto di bagnino a poca distanza. Ci è stato detto che dovevamo portarci gli oggetti di valore con noi, se volevamo evitare il furto. Ma non è che uno si possa fare il bagno armato di cellulare, portafogli e documenti!». Purtroppo, la presenza in spiaggia degli abilissimi ''topi d'ombrellone'' si accompagna a quella dei sempreverdi vandali che, sempre più spesso in preda ai fumi dell'alcol, ne combinano una più del diavolo. Ne sa qualcosa Teresa Baccelli, titolare della concessione balneare «La vispa Teresa», in località San Tommaso, nei pressi dell'Hotel Rio, ora chiusa per... mancanza di attrezzature! Sì, perché nella notte tra il 16 e il 17 agosto, la notte dei tradizionali fuochi pirotecnici di Ferragosto in riva al mare, ignoti distruttori i fuochi li hanno fatti con ombrelloni e sdraio della signora Baccelli, mandando completamente in fumo tutte le attrezzature presenti su quel tratto di spiaggia. Alla titolare della concessione balneare non è rimasto altro da fare che raccattare le bottiglie vuote disseminate sulla sabbia dai vandali, presentare una denuncia ai carabinieri e rimandare i propri clienti a casa. Resta un dubbio: possibile che nessuno abbia visto il falò di ombrelloni e abbia pensato di allertare le forze dell'ordine? «E' incredibile ciò che troviamo in spiaggia la mattina - ci dicono alcuni operatori turistici -. Tra rifiuti, escrementi, bottiglie sparse dappertutto, sdraio, lettini e ombrelloni rotti, non c'è che l'imbarazzo della scelta. Certe mattine dobbiamo essere noi stessi a svegliare l'ubriaco di turno che dorme sul lettino in spiaggia per esortarlo ad alzarsi e andare via». Di vandali in vandali, segnalazioni ci giungono anche in merito a parcheggi selvaggi effettuati con le auto alla Marina. Il giorno di Ferragosto, incredibile ma vero, c'è stato persino chi ha parcheggiato due auto all'interno di uno stabilimento balneare, superando divieti, marciapiedi ed invadendo un'area demaniale.
Condividi su:

Seguici su Facebook