Colpito da un mandato di cattura internazionale, emesso dall’Autorità Giudiziaria di Constanta (Romania), si era rifugiato da qualche tempo a San Salvo, O.M., 31 anni, arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Vasto. "Sentendosi al sicuro e ignorando che il mandato di cattura, nel frattempo, era diventato internazionale pertanto eseguibile in Europa - spiega il vice questore e dirigente del Commissariato di Vasto, Cesare Ciammaichella - l'uomo aveva anche trovato un lavoro e preso in affitto una casa, dove viveva con la propria convivente. Ultimamente aveva richiesto la residenza nel comune di San Salvo. Proprio da questa richiesta sono partiti gli accertamenti della Polizia che, nell’assumere le informazioni necessarie ad accogliere la richiesta di residenza del rumeno, ha scoperto attraverso la banca dati del sistema che sul capo dell’uomo pendeva un mandato di cattura internazionale dall’anno 2009". Da qui è scattata la procedura per l'arresto. O.M. è stato trasferito presso il carcere di Torre Sinello di Vasto, in attesa di essere estradato in Romania, dove sconterà per intero una pena di 4 anni per reati contro la persona ed il patrimonio.